Hanno trovato conferma le voci di corridoio circolate la scorsa settimana: Windows 11 sta per integrare il supporto nativo al comando sudo con cui hanno già familiarità gli utenti dei sistemi operativi Unix-lik e macOS. Come sempre accade in questi casi, prima che si possa giungere alla distribuzione nella versione finale della piattaforma, sarà necessario passare da una fase di test, raccogliendo i feedback del caso e apportando eventuali correzioni.
Microsoft conferma sudo per Windows 11
In un post intitolato “Presentiamo sudo per Windows”, condiviso sulle pagine del blog ufficiale (ora rimosso, ma segnalato dal sito Windows Latest), il gruppo di Redmond ha scritto Siamo entusiasti di annunciare il rilascio di sudo per Windows nella Insider Preview Build 26052 di Windows 11
. Contestualmente, la software house conferma l’apertura di un progetto open source su GitHub dedicato, invitando inoltre coloro interessati a prendere in considerazione gsudo come alternativa valida e completa.
Per abilitare il comando sarà necessario agire sulle impostazioni, in particolare quelle riservate agli sviluppatori, come testimonia lo screenshot allegato qui sotto. In alternativa, si potrà abilitare sudo per Windows attraverso il comando sudo config –enable <opzioni_configurazione>
, da eseguire con privilegi elevati.
Come già scritto alla comparsa dei primi rumor, sono tre le opzioni di configurazione previste. Eccole.
newWindow
: esecuzione in una nuova finestra;disableInput
: disabilitando la ricezione di nuovi input dall’utente;inline
: la più simile all’azione di sudo negli altri sistemi operativi, all’interno della finestra attiva.
Nel suo post, Microsoft spiega che eseguendolo da riga di comando, su Windows 11 comparirà una finestra di dialogo UAC (User Account Control) per chiedere la conferma della sua azione ovvero l’attribuzione all’utente di privilegi più elevati.
Il rilascio della Insider Preview Build 26052 di Windows 11 che porterà con sé la novità è atteso già entro questa settimana, forse nella giornata di giovedì. Ne sapremo dunque di più a breve.
Aggiornamento: Microsoft ha confermato l’arrivo del supporto nativo al comando sudo in Windows con un post sul blog ufficiale.