Luglio 2024 è stato un mese particolarmente rilevante per Windows 11. Il più recente sistema operativo di casa Microsoft, infatti, ha raggiunto un’importante traguardo. Per la prima volta dal momento del lancio avvenuto a ottobre 2021, infatti, l’OS ha raggiunto e superato la quota di mercato del 30%.
Windows 11 raggiunge lo storico traguardo del 30% delle quote di mercato
Andando più in dettaglio, secondo gli ultimi dati forniti da Statcounter, il mese scorso, Windows 11 ha raggiunto un nuovo massimo storico del 30,83%, guadagnando 1,08 punti in un solo mese e 7,17 punti anno su anno (era al 23,66% a luglio 2023).
Al contempo, Windows 10 perde la sua quota di mercato. Ora è al di sotto del 65%, perdendo 1,06 punti in un mese. La variazione anno su anno è di 11,15 punti (era al 71,14% nel luglio 2023). Il sistema operativo raggiungerà la fine del suo ciclo di vita tra circa un anno, pertanto c’è da mettere in conto che la sua quota di mercato inizi a scendere più velocemente in pochi mesi. Tuttavia, il programma Extended Security Update e servizi di terze parti come 0patch aiuteranno il sistema operativo a restare “in vita”ancora per svariati anni.
Ad incentivare la sempre maggiore diffusione di Windows 11 è stato sicuramente l’avvento e la diffusione dei PC Copilot+ sul mercato, ma è troppo presto per dire se sul lungo termine i dispositivi in questione consentiranno effettivamente al più recente OS di casa Redmond di ottenere più utenti. Tuttavia Qualcomm e i suoi partner pianificano più dispositivi basati su ARM, inclusi modelli orientati al business, senza contare che il ritorno degli studenti in aula a stretto giro dovrebbe accelerare l’adozione dei PC Windows 11.
Per quanto riguarda le altre versioni di Windows orami non più supportate, detengono ancora una buona quota di clienti che si rifiutano di aggiornare. Windows 7, per esempio, è il terzo sistema operativo Windows più popolare con una quota di mercato del 3,04%, mentre Windows 8.1 è quarto con lo 0,42% e Windows XP è quinto con lo 0,38%.