Microsoft ha annunciato che Windows 11 supporterà nativamente diversi formati compressi, tra cui il popolare RAR. Come ha evidenziato Louise Cusworth, responsabile del team vendite della software house tedesca, gli utenti dovranno ancora utilizzare WinRAR per creare gli archivi.
Windows 11 potrà aprire i file RAR
Il supporto per gli archivi RAR verrà introdotto nei prossimi giorni con le build preliminari di Windows 11 riservate agli Insider. La disponibilità per tutti è prevista nel mese di settembre. Gli utenti non dovranno però eliminare WinRAR, in quanto il sistema operativo consentirà solo l’apertura degli archivi.
Il formato RAR e il software WinRAR sono stati sviluppati nel 1993 e nel 1995 da Eugene Roshal, ingegnere del software russo. RAR è infatti l’acronimo di Roshal ARchive. Il tool per aprire e creare gli archivi può essere utilizzato per 40 giorni, alla scadenza dei quali è necessario pagare 29,95 euro.
Louise Cusworth ha dichiarato che l’azienda è onorata e allo stesso tempo preoccupata della decisione di Microsoft, ma sottolinea che gli utenti devono ancora utilizzare WinRAR per creare gli archivi. L’ultima versione stabile è 6.21, mentre la versione 6.22 (attualmente in beta) verrà rilasciata nei prossimi giorni.
Il supporto per il formato RAR potrebbe danneggiare soprattutto i concorrenti che spendono parecchi soldi per essere visualizzati in cima ai risultati dei motori di ricerca. Louise Cusworth spera che gli utenti continueranno a supportare economicamente la piccola software house tedesca.
Microsoft ha promesso di aggiungere il supporto nativo per la creazione degli archivi RAR (e altri) nel corso del 2024. Tuttavia, la libreria libarchive, che verrà integrata in Windows 11, supporta solo l’apertura (lettura) dei file. Probabilmente verrà utilizzato un altro metodo per la creazione (scrittura).