Windows 11: in arrivo supporto nativo a file RAR e ZIP

Windows 11: in arrivo supporto nativo a file RAR e ZIP

Windows 11 in futuro otterrà il supporto nativo ai file RAR e ZIP. Non serviranno più applicazioni di terze parti come WinRAR.
Windows 11: in arrivo supporto nativo a file RAR e ZIP
Windows 11 in futuro otterrà il supporto nativo ai file RAR e ZIP. Non serviranno più applicazioni di terze parti come WinRAR.

Uno degli alleati più fedeli degli utenti Windows è sempre stato WinRAR, accompagnato o sostituito altrimenti da 7Zip. Si tratta di applicazioni estremamente utili, che permettono di rendere una serie di file più compatti, contenendoli all’interno di un archivio dedicato; una volta estratti dall’archivio, tornano dunque alla loro dimensione originale. Ebbene, a breve potremo dire addio a tali programmi per PC desktop e laptop, in quanto Microsoft ha confermato l’arrivo del supporto nativo su Windows 11.

Windows 11 supporta nativamente RAR e ZIP

I due formati, RAR e ZIP, diventeranno parte del portfolio con supporto ufficiale da parte del sistema operativo. Il colosso di Redmond ha infatti annunciato questa novità durante l’evento Build 2023, confermando che, possibilmente già da oggi (mercoledì 24 maggio 2023), W11 inizierà a ricevere un corposo aggiornamento per supportare nativamente i file RAR, TAR, ZIP e GZ, sfruttando il progetto open source Libarchive.

Al contempo, la compressione degli archivi sulla piattaforma diventerà più rapida.

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Il vantaggio è evidente: senza la necessità di installare tool di terze parti, il peso dei programmi installati sul dispositivo in utilizzo cala, e permette a chiunque di iniziare a usare Windows 11 senza dover scaricare software aggiuntivo.

Per WinRAR si tratta di un addio storico, dunque: gli utenti più affezionati (o che apprezzano la serie di feature aggiuntive proposte dall’app) probabilmente la terranno installata e continueranno a considerarla come prima scelta. Gli utenti più casual, invece, potrebbero basarsi sulle funzionalità standard evitando l’uso di un applicativo extra.

Come anticipato, il supporto nativo dovrebbe arrivare in queste ore, ma molto probabilmente si tradurrà in un rilascio graduale destinato a raggiungere tutti nel corso delle prossime settimane.

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Pubblicato il
24 mag 2023
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