Windows 11 non è esente da bug, proprio no. Con discreta frequenza, infatti, vengono segnalati malfunzionamenti vari e “comportamenti” insoliti del sistema operativo, l’ultimo dei quali è quello che riguarda la protezione dell’autorità si sicurezza locale (LSA).
Windows 11 e il bug della protezione LSA
Alcuni utenti infatti, riferiscono che su Windows 11 vengono ora mostrati svariati avvisi di sicurezza riguardanti il fatto che la protezione LSA è stata disabilitata pur risultando impostata come attiva nelle impostazioni del sistema operativo.
Per chi non lo sapesse oppure non lo ricordasse, la protezione LSA è una funzione di sicurezza di cruciale importanza per potersi difendere dal furto di informazioni sensibili, come possono esserlo le credenziali d’accesso, andando a bloccare il dumping della memoria del processo e l’iniezione di codice non attendibile. Garantisce insomma che solo le entità autorizzate possano accedere alle informazioni critiche che vengono richieste per l’autenticazione dell’utente e la sicurezza del sistema.
Il bug descritto poc’anzi, che è stato già riconosciuto da Microsoft, è frutto dell’aggiornamento cumulativo KB5023706 per Windows 11 22H2 che è stato recentemente rilasciato. Da tenere presente che trattandosi per l’appunto di un bug quanto segnalato non corrisponde al vero, in quanto se LSA risulta abilitato nelle impostazioni del sistema operativo questo è effettivamente attivo.
Ad ogni modo, per verificare se LSA è effettivamente abilitato sul computer all’avvio di Windows, è sufficiente cercare l’evento WinInit nei log di sistema, in corrispondenza del log “12: LSASS.exe è stato avviato come processo protetto con livello: 4”.
La risoluzione della problematica arriverà sicuramente il prima possibile, anche se al momento non sono state fornite indicazioni esatte in merito alle tempistiche.