Altro giro, altra indiscrezione a proposito di Windows 12 e della presunta data di uscita fissata da Microsoft per il nuovo sistema operativo. A riportarla è, ancora una volta, la redazione del sito Windows Latest, molto attivo su questo fronte, specificando la natura delle informazioni, non confermate (né smentite) in via ufficiale.
Una (presunta) data di uscita per Windows 12
Stando alla ricostruzione, W12 dovrebbe vedere la luce nel corso del 2024. In alternativa, la software house potrebbe scegliere di chiamare l’aggiornamento Windows 11 24H2. Dipenderà esclusivamente da una scelta di marketing. Dopotutto, già in passato, è accaduto che l’update noto internamente in un primo momento come Windows 10 Sun Valley, diventasse poi Windows 11 21H2.
Prima dell’uscita, assisteremo con tutta probabilità al lancio del pacchetto Moment 5 per W11, intorno alla fine di febbraio. In quell’occasione, agli utenti europei sarà concessa una maggiore libertà per quanto riguarda la scelta del browser e del motore di ricerca, attraverso modifiche riguardarti l’integrazione di Edge e Bing Search, come richiesto dal Digital Markets Act.
Del possibile arrivo di Windows 12 abbiamo già scritto in più occasioni anche su queste pagine, in conseguenza agli indizi trapelati dai partner del gruppo di Redmond. Che tipo di sistema operativo sarà? Quasi certamente verrà proposto con la tradizionale formula della licenza perpetua e non in abbonamento, come invece ipotizzato inizialmente. A livello di funzionalità, dovrebbe puntare su intelligenza artificiale e cloud, una strada in realtà già percorsa con l’introduzione dell’assistente Copilot.
Tornando alla data di uscita, tutto punta a un arrivo della RTM (Release to Manufacturer) intorno al mese di aprile. L’annuncio ufficiale potrebbe poi arrivare da Microsoft nel corso dell’estate, portando infine al rilascio in autunno, tra settembre e ottobre. Ricordiamo che W11 ha fatto il suo debutto proprio il 5 ottobre 2021. Alcuni rumor comparsi nei giorni scorsi sulle pagine della stampa taiwanese, attribuiti a dirigenti di Acer e Quanta, puntano invece a un esordio già nel corso del giugno 2024. A riportarli è stato il Commercial Times, ritenuto il più autorevole tra i quotidiani finanziari del paese.