Dopo l’uscita di scena di Internet Explorer a distanza di ben 27 anni dalla prima apparizione, Microsoft si prepara a dire addio pure a Windows 8.1, il sistema operativo che l’azienda annunciò il 17 ottobre 2013 per cercare di rimediare a ciò che non era mai quadrato in Windows 8 e hai danni lasciati da Windows Vista.
Windows 8.1: il supporto termine il 10 gennaio 2023
Da notare che la fine del supporto mainstream per Windows 8.1 risale già al 2018, ma è a partire dal 10 gennaio 2023 che l’azienda di Redmond smetterà di supportare definitivamente l’OS, giunto nella fase denominata EOL (End Of Life). Per segnalare la cosa, Microsoft comincerà ben presto a rendere disponibili delle apposite notifiche direttamente sul sistema operativo che andranno ad avvisare proprio dell’imminente fine dei giochi.
Il messaggio di avviso mostrato dovrebbe essere personalizzabile da parte degli utenti per quel che concerne la periodicità, consentendo di scegliere se visualizzazione o meno un promemoria pure dopo gennaio del prossimo anno.
Chi possiede un computer in grado di soddisfare i requisiti minimi per Windows 11 può effettuare l’aggiornamento al più recente sistema operativo, acquistando un product key su Amazon: è disponibile la versione Home al costo di 145 euro e la versione Pro al costo di 259 euro.
Attualmente, purtroppo, Microsoft non consente di effettuare il passaggio gratuito da Windows 8.1 all’edizione più aggiornata del suo OS, inoltre considerando che si tratta di una soluzione abbastanza datata e che, di conseguenza, pure l’hardware del PC impiegato non dovrebbe essere di “primo pelo”, l’azienda di Redmond suggerisce di valutare direttamente l’acquisto di un nuovo computer.