Mancano ancora un paio di settimane al debutto della “consumer preview” di Windows 8, e nell’attesa Microsoft intrattiene utenti e commentatori rilasciando nuove informazioni in merito al suo prossimo sistema operativo multi-device.
Dopo il corposo aggiornamento precedente volto a illustrare le tante problematiche affrontate per riadattare Windows ai dispositivi costruiti attorno ai chip basati su design ARM, Microsoft si dedica ora al capitolo accessibilità e alle novità dedicate agli utenti con disabilità.
Tra i nuovi componenti del sotto-sistema accessibilità di Windows 8 c’è Narrator , una “voce guida” che narra quello che viene evidenziato su schermo a vantaggio di chi ha problemi alla vista. Il narratore Microsoft è (ovviamente) più reattivo di prima, supporta un gran numero di lingue, legge un numero maggiore di elementi dell’interfaccia di Windows ed è – neanche a dirlo – altamente ottimizzato per i gadget dotati di schermo touch.
C’è poi la nuova versione della lente d’ingrandimento (Magnifier), con bordi visualizzati ai limiti dello schermo per scorrere l’interfaccia (Metro UI) nel punto in cui si vuole, e segni più e meno per fare lo zoom sugli elementi dell’interfaccia. È anche disponibile una funzionalità di “anteprima” per identificare la posizione precisa sullo schermo.
In concomitanza con la distribuzione della consumer preview di Windows 8 il 29 febbraio prossimo, Microsoft aprirà le porte anche al suo “Windows store” per software Metro UI. Per gli sviluppatori ci sarà anche la possibilità di pre-registrare nomi di app specifici .
L’ultima novità su Windows 8, da prendere però con le molle, è quella sul presunto logo del nuovo OS di Redmond. Un logo stilizzato, monocromatico e metrouizzato , molto molto diverso irriconoscibile dal tradizionale design evolutosi fino all’attuale Windows 7.
Alfonso Maruccia