Il 20 settembre scorso Microsoft ha reso disponibile Windows 11 2022 Update, una delle versioni più aspettate e chiacchierate del suo sistema operativo, ma altrettanto atteso e commentato è stato Windows 8, rilasciato nel 2012. In molti lo hanno amato e in molti altri lo hanno odiato, in special modo per la rimozione del tasto Start. Tutto, ad ogni modo, è stato frutto del lavoro degli sviluppatori, lavoro che però avrebbe potuto prendere pure una piega diversa, come emerso proprio nel corso delle ultime ore.
Windows 8: il video con i primi concept
L’ex ex presidente della divisione Microsoft Windows, Steven Sinofsky, ha infatti da poco condiviso alcuni dei primi concept delle funzionalità di Windows 8, disponibili sotto forma di presentazione video, annesso di seguito.
I contenuti in questione furono mostrati nel corso di un incontro con oltre 5.000 dipendenti di Microsoft tenuto nella primavera del 2010. Si tratta di un highlight del risultato di molti mesi di lavoro impegnati a pianificare il lancio e tutte le funzioni del sistema operativo.
È interessante notare, osservando il filmato, come in principio Microsoft non sembrasse interessata a “pensionare” il pulsante Start. In una delle immagini concept, infatti, questo è collocato nel suo tradizionale posto in basso a sinistra sulla barra delle applicazioni, mentre nella versione definitiva dell’OS venne prima rimosso e poi reintrodotto con Windows 8.1 dopo le forti critiche degli utenti.
Un’altra immagine mostra un interessante concept della taskbar, la quale si sarebbe potuta estendere su più schermi in caso di necessità. In un’altra immagine , invece, è presente un Task Manager estremamente ammodernato e decisamente differente da quello che poi ha debuttato su Windows 8.