Fonti provenienti da Taiwan dicono che Microsoft avrebbe attivato una campagna di sconto per gli OEM che installano Windows 8 su tablet, ultraportatili e altri sistemi votati alla portabilità. Le notizie sono contrastanti, nondimeno sono utili ad alimentare mormorii: Windows 8 non andrebbe come previsto, e a Redmond sarebbero decisamente preoccupati per le sorti dell’OS tutto piastrelle, touch e cloud.
Secondo DigiTimes , le licenze Windows 8 per i produttori di ultraportatili con schermo da 11,6 pollici costeranno 20 dollari in meno rispetto al prezzo precedente di 80-90 dollari, mentre per i dispositivi con schermo da 10,8 pollici (prevedibilmente tablet o convertibili) ci sarebbe anche la possibilità di installare gratuitamente una copia di Office 2013.
Il Wall Street Journal racconta invece una storia diversa: se gli OEM produttori di dispositivi con schermo da 10,8 pollici avevano sin qui installato Windows 8 al costo di 120 dollari (assieme a Office), da febbraio lo stesso bundle verrebbe offerto a un costo sensibilmente inferiore (30 dollari). Per i dispositivi con diagonale dello schermo superiore c’è Windows 8 con lo sconto ma senza Office, dice il Journal .
Nessuno, a ogni modo, parla di campagne promozionali per l’adozione di Windows RT : la versione dell’OS a piastrelle per architettura ARM – capace di far girare le app monofunzionali Metro/Modern e poco altro – non è esattamente il prodotto più richiesto del momento, al punto che Samsung ha deciso di interrompere la vendita di dispositivi Windows RT in Europa alla fine delle scorte ancora in magazzino. Negli States, i gadget RT di Samsung non ci sono proprio arrivati.
Tornando a Windows 8, infine, la presunta campagna di sconti decisa da Microsoft sarebbe indice di una situazione particolarmente delicata per il sistema operativo: le analisi di mercato accusano Redmond di aver contribuito a deprimere l’intera industria dei PC, e anche Asus – il quinto produttore di computer al mondo e sostenitore delle potenzialità commerciali di Windows 8 – parla di un OS non particolarmente ben voluto dal mercato e dagli utenti.
Alfonso Maruccia