Che Windows 8 in versione ARM sarà un sistema blindato sin dal bootloader è un fatto già noto , ma a quanto pare Microsoft ha in serbo altre spiacevoli sorprese per chi pregustasse la possibilità di far girare indisturbato il codice della propria app su gadget Windows mobile: anche il software esterno alle app su interfaccia Metro UI gireranno con restrizioni.
Passare insomma da Metro al classico desktop di Windows su dispositivi ARM non “libererà” l’utente né lo sviluppatore dalle briglie di un onnipresente controllo remoto esercitato dai server di Redmond: le applicazioni non-Metro per Windows ARM saranno cifrate digitalmente , altrimenti semplicemente non saranno.
Le notizie a riguardo delle nuove restrizioni del desktop di Windows 8 su mobile non sono ancora complete, e certamente Microsoft fornirà nuove informazioni in merito nel corso dei prossimi mesi. L’obiettivo di un enforcing simile a quello imposto dall’app store di Apple sarebbe salvaguardare la batteria del dispositivo assicurandosi che il codice sia di qualità e non impazzisca all’improvviso, dicono le indiscrezioni.
A parziale compensazione delle brutte notizie sulle restrizioni di Windows 8 arriva la fiducia posta sul prodotto dal CEO di ARM Warren East: il dirigente della società britannica che ingegnerizza i popolari processori RISC presenti in quasi tutti i gadget mobile oggi in commercio è convinto del fatto che Windows abbia dalla sua l’ enorme vantaggio della riconoscibilità universale del brand. Come far valere questo vantaggio su Google Android spetterà a Microsoft provarlo.
Alfonso Maruccia