Chi utilizza i sistemi operativi Microsoft da svariati anni sicuramente ricorderà il passaggio da Windows 8 e 8.1 a Windows 10 e più recentemente a Windows 11 e di certo si sarà chiesto almeno una volta perché mai ci fosse stato tale “salto generazionale”, senza passare per Windows 9. Pur non essendo mai stato rilasciato, è però chiaro come il sole il fatto che l’azienda di Redmond abbia seriamente avuto in cantiere il progetto di questo OS. La prova provata, come si suol dire, è data da quanto trovato nel codice delle ultime versioni di Windows.
Windows 9: riferimenti trovati in Sytem32 di Windows 11
Nel corso delle ultime ore, infatti, l’utente di Twitter Xeno ha comunicato di aver scovato una menzione a Windows 9 nell’Insider Dev di Windows 11 22567, che è l’ultima versione rilasciata, e che risulta essere presente sin dalla build 9860 di Windows 10.
Il riferimento è stato trovato nel seguente percorso: C:\Windows\System32\migwiz\replacementmanifests
. Di seguito è visibile lo screenshot realizzato dall’utente che testimonia il tutto.
Oltre a Windows 9, nel codice della più recente versione di Windows 11 sono state trovate pure menzioni a Windows Blu, altrimenti noto come Windows 8.1.
Non è chiaro per quale ragione questa porzione di codice sia ancora presente su Windows, ma probabilmente non vi è alcuna motivazione particolare, se non il fatto che in quel di Microsoft stanno facendo le cose con molta calma o che se ne siano addirittura dimenticati.
Invece, il motivo del perché Microsoft abbia poi scelto di non dedicarsi allo sviluppo di Windows 9 è da ricercare, stando a quanto emerso, nel fatto che avrebbe potuto creare confusione con Windows 95 e 98. Molte applicazioni di terze parti contengono infatti del codice specifico che va a collegare il “9” nel nome del sistema operativo con i ben più vetusti OS dell’azienda.
Consulta tutte le ultime offerte di Punto Informatico.