Windows 95, il sistema operativo che ha contributo a portare un computer in ogni casa ed è stato testimone dell’esplosione di Internet rimanendo in circolazione attivamente fino al 2001, compie vent’anni.
Con Windows 95, Microsoft ha introdotto alcune caratteristiche nel suo sistema operativo destinate a rimanere nel tempo: in particolare il menù Start, ora recuperato con l’ultima versione del suo sistema operativo Windows 10 ed allora pubblicizzato con assoluta opportunità con la canzone dei Rolling Stone “Start Me Up”: per soffiare digitalmente ed idealmente le candeline sulla torta per Windows 95, Microsoft ha rilasciato proprio questa hit in download gratuita sul suo Windows Store.
Per capire quanto sia datato un sistema operativo apparso sugli schermi di gran parte dei nativi digitali e degli osservatori che ora ricordano quegli anni con malinconia ed ironia, basta guardare i video promozionali che mostrano i segni del tempo, sia nella qualità della comunicazione che nella giovinezza (e nel vestiario) di alcuni dei protagonisti: tra questi c’è Jay Leno, lo storico conduttore statunitense che ha lasciato la guida del The Tonight Show all’inizio del 2014, e due giovanissimi Jennifer Aniston e Matthew Perry, allora sulla cresta dell’onda come protagonisti del telefilm Friends , e per Microsoft attori della “prima Cyber sitcom del mondo”.
Questi video, in maniera squisitamente anni ’90 , ben incarnano l’ obiettivo che Microsoft si poneva con Windows 95: essere pop e convincere il pubblico (ed il mercato) dell’utilità di avere un computer in casa. Un obiettivo che, a giudicare dalle file che hanno accompagnato il suo lancio nei negozi e che ora sono più facilmente associabili all’appeal di Apple, Microsoft riuscì ad ottenere.
Solo nel 2001 Microsoft ha smesso di supportare Windows 95, sostituito nel cuore degli utenti da Windows XP dopo i tentativi di offrire un’alternativa aggiornata con Windows 98 e Windows Millennium Edition.
Claudio Tamburrino