Ad aprile dell’anno corrente Microsoft ha annunciato Windows Autopatch per i clienti aziendali, un servizio che offre aggiornamenti e funzionalità di Windows 10 e Windows 11 per driver, firmware e app Microsoft 365 tra cui Outlook, Word e Teams, grazie al quale gli amministratori IT possono guadagnare tempo e risorse per generare valore. L’effettiva disponibilità dello stesso è arrivata a luglio, per i clienti Enterprise E3 ed E5, mentre nelle scorse ore sono stati comunicati alcuni dettagli riguardo le nuove funzioni aggiunte di recente.
Windows Autopatch: ecco le nuove funzioni
Nello specifico, Microsoft ha introdotto l’autenticazione basta su applicazioni tramite l’app Modern Worplace Management. Questo meccanismo di autenticazione garantisce che non sia necessario doversi preoccupare di modificare la password con regolarità, degli account di sevizio esterni e dei criteri di accesso condizionale (CA).
Microsoft ha inoltre semplificato il processo di preparazione dei dispositivi post-registrazione. Quelli che non soddisfano i requisiti necessari vengono mostrati in una scheda apposita denominata “Non registrato”, mentre quelli con criteri in conflitto che possono impedire la ricezione degli update vengono mostrati nella scheda “Non pronto”. È altresì possibile cliccare sui dispositivi segnalati nelle varie schede per ottenere soluzioni ad hoc per ciascuno di essi.
Microsoft ha pure provveduto ad aggiungere la funzione che consente di generare dei report di Windows Autopatch, descritta in maniera dettagliata nel video visibile di seguito.
Da tenere sempre presente il fatto che Windows Autopatch non va a sostituire in alcun modo il Patch Tuesday che continua ad essere sempre fruibile così come di consueto.