Redmond (USA) – In beta testing da oltre un anno , il tool antispyware gratuito di Microsoft è finalmente entrato nell’ultima fase del suo sviluppo. Con il rilascio della nuova Beta 2 il programma ha mutato definitivamente il proprio nome da Windows AntiSpyware a Windows Defender , riflettendo così i profondi cambiamenti apportati da Microsoft all’originario software acquisito da Giant .
Microsoft ha spiegato che la nuova beta di Windows Defender introduce quattro novità sostanziali:
– un’interfaccia utente ridisegnata , che promette di semplificare i task più comuni e migliorare la visibilità degli avvisi in base alla loro importanza;
– un nuovo motore di scansione capace di rilevare e rimuovere un maggior numero di malware, e una migliorata protezione real-time in grado di tenere sotto controllo le aree più critiche del sistema operativo:
– l’accessibilità delle protezioni fornite dal software a tutti gli utenti del sistema, inclusi quelli senza privilegi di amministrazione;
– il supporto alle piattaforme x64 .
Da notare come Windows Defender ora sfrutti, per la ricezione degli aggiornamenti, la funzione Aggiornamenti automatici di Windows.
Scaricabile da qui in lingua inglese, Windows Defender Beta 2 può avere una dimensione compresa fra i 6,4 e 14,3 MB a seconda dei componenti selezionati per il download. Il software gira su Windows 2000 SP4, Windows XP SP2 e Windows Server 2003 SP1. Il big di Redmond conta di integrarlo anche all’interno di Windows Vista , ed in questo caso gli utenti potranno accedere ad alcune feature aggiuntive: tra queste, la possibilità di verificare solo i file che sono stati modificati dopo l’ultima scansione.
Nelle FAQ di Windows Defender, Microsoft ha ribadito che il tool rimarrà completamente gratuito anche nella versione finale: per scaricarlo è però necessario superare l’ormai onnipresente test Genuine Advantage per la validazione della propria copia di Windows. Microsoft sostiene che gli utenti del proprio antispyware sono già oltre 25 milioni.