Redmond (USA) – Dopo un parto più travagliato del previsto, all’inizio della settimana Microsoft ha dato alla luce Windows Media Player (WMP) 11, lo stesso lettore multimediale che si troverà integrato in Windows Vista. Va subito detto che la versione stand alone di WMP 11 può essere installata esclusivamente sotto Windows XP Service Pack 2 e che, al pari dei più recenti download per Windows, richiede il via libera del test di autenticità del sistema operativo.
Disponibile come beta pubblica fin dallo scorso maggio, WMP 11 rappresenta una timida evoluzione della release precedente. Le novità sembrano in gran parte ispirate al suo più diretto rivale , l’iTunes di Apple , un jukebox con cui WMP11 ha ora in comune un’interfaccia utente più elegante, intuitiva e ordinata, una migliorata gestione dei contenuti multimediali, e la possibilità di navigare tra le cover dei propri album di musica.
Come iTunes, poi, WMP integra ora un negozio di musica. Si tratta di Urge , un servizio online creato in collaborazione con MTV che fornisce l’accesso a più di due milioni di canzoni, centinaia di radio online gratuite ed altri contenuti originali forniti dalla stessa MTV e da altre emittenti nordamericane come VH1 e CMT.
Sebbene Microsoft disponga già di MSN Music, Urge viene considerato dagli analisti la prima vera sfida del colosso all’iTunes Music Store . Ciò su cui il big di Redmond fa maggiore affidamento è l’ampio supporto guadagnato in questi anni dal proprio formato multimediale Windows Media e dalla relativa tecnologia di DRM, la stessa utilizzata da Urge.
Per il momento il servizio può essere sottoscritto solo dagli utenti residenti in USA e Canada, che possono anche avvalersi di 14 giorni di prova gratuita. I tipi di abbonamento sono due: uno, chiamato Access to go , costa 149 dollari l’anno (14,95 al mese) e permette di ascoltare la musica acquistata anche su di un player portatile o su altri PC; l’altro, chiamato All access , costa invece 99 dollari l’anno (9,95 al mese) e consente di ascoltare le canzoni solo sul PC da cui sono state acquistate.
WMP 11 supporta anche altri negozi di musica, come Napster e Live365, ma Urge è il servizio predefinito: ciò significa che i collegamenti al servizio non posso essere né rimossi né nascosti.
La nuova major release di WMP porta poi con sé una funzione che, similmente a quella già offerta da altri servizi, è in grado di identificare le tracce audio archiviate su hard disk comparando la loro forma d’onda con quella memorizzata in un database online: in questo modo è possibile ottenere tutte le informazioni su di un brano ed aggiornarne i metadati.
Microsoft ha poi aggiunto al proprio player il supporto ai formati Windows Media Audio Professional e WAV Lossless e migliorato la gestione delle playlist, l’estrazione delle tracce audio da un CD, la masterizzazione, l’organizzazione e la ricerca di musica, foto e video, e la sincronizzazione con i player portatili : con quelli compatibili è ad esempio possibile navigare tra i file, cercare canzoni e sincronizzare musica e video con pochi clic del mouse.
L’elenco delle nuove caratteristiche può essere consultato sul sito italiano di WMP, mentre la versione finale del player può essere scaricata, per ora solo in inglese, tedesco, francese e spagnolo, da qui . La localizzazione italiana è attesa per le prossime settimane.