Arriva dalla penna di Dale Hirt, Project Manager di Microsoft impegnato sul fronte PHP, l’annuncio che il gruppo di Redmond non garantirà il supporto ufficiale al linguaggio in Windows a partire dalla versione 8 attesa entro l’autunno.
PHP: stop al supporto ufficiale di Microsoft con la 8.0
PHP 7.2 non è più supportato da Microsoft fin dal novembre scorso, mentre PHP 7.4 godrà almeno per altri dodici mesi di bugfix e per un altro anno di aggiornamenti destinati alla sicurezza. L’ultima release è la 7.4.8 distribuita nei giorni scorsi. Lo sviluppo della versione 8.0 intanto prosegue spedito con il rilascio pianificato entro l’anno. Queste le parole di Hirt.
Siamo impegnati nel mantenere lo sviluppo di PHP su Windows per le versioni 7.2, 7.3 e 7.4 finché saranno supportate in via ufficiale. Non lo garantiremo però per PHP for Windows nelle versioni 8.0 e successive.
L’uscita di scena da parte di Microsoft non si tradurrà ad ogni modo automaticamente nel mancato supporto a PHP 8 da parte di Windows. Nella community di sviluppatori in molti sostengono che il gruppo di Redmond abbia scelto di utilizzare Windows Subsystem for Linux 2. Secondo alcuni la scelta ha senso nell’ottica di sviluppo dell’infrastruttura Azure per il cloud.
Oggi WordPress è di gran lunga il CMS più utilizzato al mondo. Si calcola che nel 2019 circa il 35% dei siti web realizzati, e circa il 60% dei siti creati con CMS, siano stati sviluppati con WordPress. Oggi, infatti, questo CMS ha raggiunto un livello di complessità e personalizzazione che lo rendono uno strumento quasi irriconoscibile rispetto alla prima versione nata nel 2003 per realizzare blog. Per imparare ad utilizzare wordpress da zero, corsi completi sono disponibili sulla piattaforma Udemy.