La patch rilasciata in questi giorni da Microsoft per Windows Phone 7 dovrebbe servire da antipasto per gli aggiornamenti veri e propri in uscita nei prossimi mesi, ma almeno in qualche caso l’update ha portato a smartphone malfunzionanti o da riportare allo stato di funzionamento precedente. Microsoft conferma il problema e dice di essere al lavoro per risolverlo.
Il problema riguarda in particolare alcuni smartphone Omnia 7 prodotti da Samsung, e si manifesta sotto forma di aggiornamenti insolitamente lunghi con conseguente crash dell’agente software usato per l’update via cavo USB (Zune nel caso di Windows NT).
I casi di “brick” dello smartphone sin qui apparsi in rete sembrano riguardare solo una piccola parte degli utenti di Windows Phone 7, tutti possessori di terminali Samsung Omnia 7. Il servizio di supporto Microsoft ha sin qui fornito alcune linee guida che è possibile seguire per tentare di recuperare il normale funzionamento del dispositivo , ma qualora anche questa operazione fallisse non resta che rivolgersi al rivenditore per farsi sostituire lo smartphone con uno funzionante.
Redmond conferma l’esistenza del problema, rassicura sul fatto che si tratti di un problema tecnico che “colpisce una piccola quantità di telefoni” e decide di sospendere la distribuzione dell’ updater aggiornato su terminali Samsung Omnia 7 fino a che la situazione non sarà risolta.
Alfonso Maruccia