Dopo Nokia e i suoi nuovi Lumia , anche per HTC è venuto il momento di rinnovare la linea di smartphone pensati per funzionare assieme all’OS mobile di Microsoft Windows Phone 8: la produttrice taiwanese ha recentemente presentato 8X e 8S, smartphone WP8 votati al design e alla dotazione tecnologica avanzata.
Nati da un lavoro di sviluppo e ideazione certosino, 8X e 8S rappresentano l’offerta di punta di HTC per quel che riguarda la più recente iterazione della piattaforma Windows Phone: 8X è dotato di una fotocamera pensata per facilitare lo scatto di foto in condizioni di scarsa luminosità, di un processore dual-core Qualcomm Snapdragon S4 a 1,6 GHz, uno schermo da 4,3″ con risoluzione HD (720p) 1 GB di RAM, 16 GB di storage, batteria da 1800 mAh, chip per le comunicazioni NFC e funzionalità Beats Audio.
Di profilo meno “aggressivo” l’8S, telefonino equipaggiato con schermo Super LCD da 4″, processore dual-core a 1 GHz, 4 GB di storage integrato e un profilo di doppio colore che secondo HTC conferiscono al dispositivo un carattere più “allegro” rispetto al design monocolore dell’8X.
Assieme al presidente di HTC (Jason Mackenzie), a presentare i due nuovi telefonini WP8 c’era anche Steve Ballmer: il CEO di Microsoft non ha mancato di sottolineare la nomenclatura ridotta all’osso per i nuovi prodotti, un approccio più semplice per raggiungere meglio i consumatori di gadget mobile – e soprattutto il loro portafogli.
Chi invece non si è dimostrata particolarmente entusiasta di 8S e 8X è stata invece Nokia: la partner numero uno di Microsoft per Windows Phone 8 ha voluto sottolineare la sua presunta superiorità parlando di un “rebranding” di smartphone HTC pensati per girare con sistemi diversi da Windows Phone.
Alfonso Maruccia