Windows: protezione da brute force su tutti i sistemi

Windows: protezione da brute force su tutti i sistemi

Microsoft ha implementato la protezione dagli attacchi brute force per l'accesso a Windows su tutte le versioni dei suoi OS supportate.
Windows: protezione da brute force su tutti i sistemi
Microsoft ha implementato la protezione dagli attacchi brute force per l'accesso a Windows su tutte le versioni dei suoi OS supportate.

Con gli aggiornamenti di sicurezza di ottobre 2022 che Microsoft ha da poco distribuito per i suoi sistemi operativi, tutte le versioni di Windows attualmente supportate diventano in grado di bloccare in automatico l’accesso al sistema dopo la digitazione errata della password di accesso per dieci volte e per la durata di dieci minuti, al fine di evitare attacchi brute force.

Windows: tutte le versioni proteggono dagli attacchi brute force

La novità era stata già introdotta su Windows 11 ed a come obiettivo non soltanto quello di evitare attacchi brute force a livello locale, ma pure quello di prevenire l’azione dei criminali informatici che cercano di ottenere l’accesso a un server di Desktop remoto (RDP)

Per chi non lo sapesse oppure non lo ricordasse, gli attacchi brute force (a forza bruta, tradotto in Italiano) vengono solitamente usati dai cracker per decifrare una password sfruttando l’approccio della prova e dell’errore con la speranza, alla fine, di indovinare. Si tratta di un metodo ormai vecchio, ma che risulta essere ancora parecchio efficace. Ovviamente, in base alla lunghezza e alla complessità della password, la sua individuazione può richiedere più o meno tempo, anche anni.

Senza strumenti di sicurezza adeguati, i malintenzionati possono quindi eseguire tentativi illimitati di attacchi brute force per risalire alle informazioni d’interesse. motivo per cui Microsoft ha ben pesato di offrire questo ulteriore livello di protezione suoi suoi sistemi.

Per verificare la presenza e l’effettiva attivazione della nuova policy è sufficiente usare su Windows la combinazione di tasti Windows+R per aprire la finestra di Esegui, digitare gpedit.msc e premere Invio. Nella finestra che si apre, bisogna selezionare le voci Configurazione computer > Impostazioni di Windows > Impostazioni sicurezza > Criteri account > Criteri di blocco account e individuare la nuova regola Consenti blocco dell’account Amministratore nel pannello di destra.

Da tenere presente che per incrementare il livello di protezione del proprio computer è altresì indispensabile installare un buon software antivirus capace di offrire un sistema di protezione completo, come nel caso di Norton 360 Premium.

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Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
12 ott 2022
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