Che Microsoft guardi da anni con massima invidia al markeplace per applicazioni di Android è cosa nota: sta esattamente in questo la sconfitta di Windows Mobile e dei Windows Phone, del resto. Che Microsoft voglia tentare il colpo gobbo creando una scorciatoia per i developer è cosa altrettanto nota, che nel tempo è stato tentato peraltro a più riprese (senza mai sortire effetti apprezzabili). Ora, secondo Windows Central, tutto ciò potrebbe nuovamente accadere. Tempistiche previste? Entro il 2021.
Latte e app
Il progetto sarebbe al momento sviluppato sotto il nome in codice di “Latte“. Inutile chiedersi il perché: al momento non si dispone di alcun indizio ulteriore che possa portare ad una correlazione ipotetica tra la nomenclatura e gli obiettivi. L’idea resta comunque quella di una trasduzione immediata e indolore delle app, affinché qualunque sviluppatore possa facilmente portare sullo store Microsoft le proprie creazioni senza dover investire alcunché. La codifica sarebbe pertanto pressoché automatica, così che un’app sviluppata per Android possa facilmente funzionare anche su dispositivi Windows.
Che ne sarà dei Play Services? Quali obiettivi si pone realmente Microsoft, ora che non ha più un impegno diretto nel mobile, ma con la linea Surface torna a farci un pensierino su?
Ogni ragionamento è rinviato al 2021, anno entro cui il Latte potrà essere servito.