A inizio anno, Microsoft ha smesso di supportare le versioni consumer di Windows 10 20H2 in edizione Home e Pro. Adesso, invece, è il turno di Windows Server 20H2: il sistema operativo raggiungerà la fine del ciclo di vita il 9 agosto 2022 ormai prossimo, dunque gli aggiornamenti del Patch Tuesday del mese successivo saranno gli ultimi a essere rilasciati.
Windows Server 20H2: il ciclo di vita termina il 9 agosto 2022
A ricordare la cosa ci ha pensato la stessa azienda di Redmond nel corso delle ultime ore, con una nuova notifica nel centro messaggi ufficiale di Windows.
Oltre a terminare il supporto per Windows Server 20H2, Microsoft sta per ritirare il canale semestrale (SAC) dell’OS, il quale fornisce un accesso più rapido a nuove funzionalità. Date le sue caratteristiche, il suo periodo di supporto è di soli 18 mesi. Microsoft non prevede di fornire nuove versioni SAC una volta che Windows Server 20H2 raggiungerà la fine del suo ciclo di vita, il canale principale diventerà quindi il Long-Term Servicing Channel o LTSC.
Considerando le circostanze, l’azienda di Redmond sta consigliando a tutti coloro che si servono del canale semestrale di Windows Server di passare quanto prima ad Azure StackHCI o di rivolgersi al canale di manutenzione a lungo termine del sistema operativo, il quale riceve cinque anni di supporto mainstream e cinque anni di supporto esteso, per cui l’ultima versione di Windows Server 2022 resterà operativa fino al 14 ottobre del 2031.
Per quanto riguarda le versioni consumer di Windows, Microsoft attualmente fornisce supporto attivo per Windows 10 21H1, Windows 10 21H2 e Windows 11 21H2. La versione 21H1 raggiungerà la fine del suo ciclo di vita entro la fine dell’anno, il 13 dicembre 2022.