Nelle scorse ore Microsoft ha comunicato la fine del piano di manutenzione per i driver di terze parti delle stampanti in Windows. Da adesso in poi si punterà su Mopria.
Andando più in dettaglio, il colosso di Redmond metterà fine alla manutenzione dei driver di stampa Windows v3 e v4 legacy, ma in virtù del fatto che si tratta di un cambiamento significativo la cosa verrà gestita nel corso degli anni, terminando nel 2027.
Per la precisione, dal 2025 nessun nuovo driver verrà pubblicato in Windows Update, ma quelli esistenti potranno comunque essere aggiornati. Nel 2026, poi, Microsoft andrà ad agire sull’ordine di classificazione dei driver della stampante per preferire quelli di classe posta in arrivo IPP di Windows. Il processo avrà fine nel 2027, quando gli altri tipi di aggiornamento per i driver di stampa di terze parti non saranno più concessi, eccezion fatta per eventuali update di sicurezza sempre concessi.
Si tratta di una mossa correlata al fatto che con l’avvento di Windows 10 21H2, che tra l’altro è giunto a fine supporto, è stato introdotto il supporto nativo per le stampanti certificate da Mopria tramite interfacce di rete e USB tramite Microsoft IPP Class Driver e così è venuta a mancare la possibilità per i produttori di stampanti di proporre driver terzi.
Inoltre, attualmente la personalizzazione dell’esperienza d’uso delle stampanti è possibile mediante le app apposite distribuite e installate in automatico tramite il Windows Store, il che migliora l’affidabilità e la stabilità dei servizi, spostando la personalizzazione dal framework Win32 al framework di sviluppo software UW.