Mentre gli occhi di tutti sono già puntati verso il futuro Windows 7 , protagonista assoluto dell’odierna Professional Developers Conference ( PDC ), Microsoft si è detta pronta a consegnare la prima beta del Service Pack 2 per Windows Vista ad una stretta cerchia di tester. Un annuncio con cui BigM sembra voler ricordare ai propri utenti che Vista è il presente, non il passato, e che beneficia ancora in pieno delle sue attenzioni.
Microsoft distribuirà la beta del SP2 per Vista ai partecipanti del Technology Adoption Program (TAP) il prossimo mercoledì: il suo intento è quello di verificare la qualità di questa release prima dell’avvio del processo di beta testing vero e proprio, che coinvolgerà un numero decisamente più grande di persone e di partner.
“La data di rilascio definitiva del SP2 per Windows Vista sarà determinata in base alla qualità”, ha scritto Mike Nash, vicepresidente del Windows Product Management, in questo post . “Prima di stabilire una data finale, dunque, raccoglieremo e valuteremo il feedback dei nostri clienti e partner”.
Il SP2 conterrà, come tradizione, tutti gli aggiornamenti pubblicati da Microsoft dopo il rilascio del SP1 , avvenuto all’inizio della scorsa primavera. In particolare, update relativi a sicurezza, stabilità, performance e compatibilità: un malloppo la cui dimensione si aggirerà intorno ai 300 MB.
Tra le novità del SP2 sono da annoverare il tool di ricerca desktop Windows Search 4.0, il supporto alla specifica Bluetooth 2.1, la capacità di masterizzare dischi Blu-ray, un nuovo wizard per la configurazione delle reti WiFi denominato Windows Connect Now , e il supporto alla sincronizzazione del file system exFAT tra sistemi che si trovano in differenti fusi orari.
Attualmente non è ancora noto se il supporto nativo a Blu-ray verrà esteso anche al Windows Media Player e se l’User Account Control subirà delle modifiche di rilievo o rimarrà sostanzialmente quello attuale.
Da sottolineare come i prossimi SP2 per Vista e SP1 per Windows Server 2008 saranno una cosa sola: in altre parole, un singolo service pack conterrà gli aggiornamenti per entrambi i sistemi operativi. A renderlo possibile è la recente unificazione tra il codice di Windows client e quello di Windows server. “Per i nostri clienti questo si traduce in una significativa riduzione della complessità del deployment e del testing”, ha dichiarato Nash.
Microsoft non ha ancora fissato una data ufficiale di rilascio del SP2 per Vista, ma in questo post una portavoce dell’azienda indica come periodo più probabile la prima metà del 2009.
Nel corso del fine settimana sono trapelati i link da cui scaricare una pre-beta del SP2 in lingua inglese e, al momento, solo per sistemi a 32 bit.
Circa una settimana fa Microsoft ha anche annunciato lo sviluppo del SP2 per Office 2007, il cui rilascio dovrebbe avvenire tra il febbraio e l’aprile del prossimo anno.
Negli scorsi giorni ZDNet France ha pubblicato un rapporto in cui sostiene che il ROI (ritorno degli investimenti) di Windows Vista, quando riferito alle medie aziende, varia tra l’81% e il 104%. Secondo lo studio, Vista sarebbe colpito dal 60% in meno di malware rispetto a XP, e le aziende che stanno adottando o hanno pianificato l’azione di Vista stanno rapidamente crescendo di numero.