Il codice sorgente di Windows XP è stato trafugato e condiviso tramite un post comparso su 4chan. I primi ricercatori che hanno avuto modo di scaricarlo e analizzarlo confermano la bontà del leak. Da Microsoft al momento non sono giunte dichiarazioni in merito.
Windows XP: su 4chan spunta il codice sorgente
Eliminato dopo poche ore il messaggio contenente i link per il download, ma come si può immaginare il pacchetto era nel frattempo già finito su mirror e circuiti peer-to-peer. Insomma, troppo tardi per impedire che iniziasse a circolare in Rete.
The Windows XP SP1 source code leak looks pretty legit
Thanks to @RoninDey for confirming https://t.co/A2Ap1fKX5x
— Greg Linares (@Laughing_Mantis) September 24, 2020
Distribuito nella sua prima versione il 25 ottobre 2001, ha ricevuto il supporto ufficiale dal gruppo di Redmond fino all’8 aprile 2014. Ciò nonostante si trova ancora installato sull’1,26% dei computer desktop o laptop attualmente in uso (fonte NetMarketShare). In seguito all’accaduto questi potrebbero finire nel mirino di malintenzionati nel caso di comparsa di nuovi exploit.
C’è chi commentando la notizia di oggi fa notare che, nonostante non sia mai stato distribuito pubblicamente, il codice sorgente del sistema operativo è stato fin dall’inizio messo nelle mani di governi e realtà accademiche.
Not downplaying the XP source code leaks, but fun little-known fact that Windows source code isn't secret to governments and university researchers, going back to 2001. In fact there's a website for it.https://t.co/uVmEhd3sBbhttps://t.co/28jGXfgyue pic.twitter.com/OrL5EmfbYV
— SwiftOnSecurity (@SwiftOnSecurity) September 25, 2020
Non è il primo leak di questo tipo per Microsoft: solo pochi mesi fa era toccato al source code della prima console Xbox e di Windows NT 3.5.
Restando in tema, all’inizio dell’anno la Free Software Foundation ha chiesto alla software house di dimostrare la propria vocazione open rilasciando quello di Windows 7, ormai giunto al termine del suo ciclo vitale, inviando un disco fisso riciclato e chiedendo di restituirlo una volta riempito con il codice sorgente della piattaforma. Superfluo aggiungere che la provocatoria richiesta sia rimasta inascoltata.