Redmond (USA) – La Russia sarà il quarto paese, dopo Malaysia, Indonesia e Thailandia, in cui Microsoft lancerà Windows XP Starter Edition (SE), la nota versione “alleggerita” del sistema operativo made in Redmond dedicata in modo particolare alle nazioni con economia emergente.
Verso la fine della settimana Microsoft dovrebbe svelare il nome di un quinto paese, forse il Vietnam, dove tenterà di contrastare l’elevatissimo tasso di pirateria del software con l’introduzione del suo Windows a basso costo.
Rispetto alla versione standard, Windows XP SE manca di alcune applicazioni e funzionalità, tra cui il supporto all’home networking fra PC e alle risoluzioni maggiori di 800 x 600 pixel, e può far girare simultaneamente un massimo di tre programmi (maggiori informazioni qui ). Un’ulteriore differenza rispetto all’edizione integrale è data dal fatto che la SE sarà disponibile solo preinstallata sui nuovi PC. Il suo prezzo è all’incirca di 36 dollari, dunque nettamente inferiore anche a quello di Windows XP Home.
Oltre a combattere la pirateria e promuovere l’uso del proprio sistema operativo, Microsoft spera che una versione “lite” di Windows possa tenere a distanza Linux, un sistema operativo che nei paesi in via di sviluppo potrebbe rappresentare una minaccia anche nel settore desktop.
Per il momento Microsoft afferma di non avere nessun piano per il lancio di Windows XP SE in Cina o nel Sud America.