Wing, sussidiaria di Alphabet, ha annunciato un nuovo drone che può effettuare consegne di prodotti più pesanti e ingombranti. Il velivolo entrerà in servizio entro i prossimi 12 mesi. Prima è necessario ricevere la licenza obbligatoria dalla Federal Aviation Administration (FAA). Il servizio è attivo in Australia, Finlandia, Stati Uniti e Irlanda. In Italia arriverà invece il servizio Prime Air di Amazon.
Pacchi fino a 2,3 Kg
Wing scrive che sono state già effettuate oltre 350.000 consegne in tre continenti. La maggioranza di esse (70%) sono state completate con i droni attuali che possono trasportare carichi fino a 1,1 Kg (tra i principali clienti c’è Walmart). Per il restante 30% servono due droni, quindi l’azienda californiana ha deciso di progettare un modello più grande (visibile nel video).
Il nuovo drone può trasportare carichi con peso fino a circa 2,3 Kg, senza sacrificare autonomia e velocità. Il velivolo è in grado di completare un viaggio di andata e ritorno di 12 miglia (circa 19,3 Km), volando a circa 65 miglia orarie (circa 105 Km/h).
Come avviene per le compagnie aeree, Wing sceglie il drone più adatto al tipo di consegna. I droni prelevano e depositano i pacchi tramite un filo retrattile e un gancio. I velivoli sono automatizzati, quindi non serve un pilota, ma gli operatori controllano le operazioni da remoto.
Dall’anno scorso, i droni non devono più ritornare alla base di partenza. I rivenditori possono allestire stazioni Autoloader nei parcheggi. I dipendenti posizionano il pacco e il drone arriverà per il prelievo, come si vede nel video dal minuto 4:03.