In un post su GitHub, Microsoft ha confermato l’intenzione di voler sperimentare la gestione dei font su Windows attraverso WinGet (Windows Package Manager). Nulla di ufficiale al momento, nessun lancio pianificato o dietro l’angolo, ma l’ipotesi è sul tavolo e la software house è alla ricerca di feedback in merito, per valutarne la fattibilità.
Windows gestirà i font con WinGet?
L’intervento è firmato da Demitrius Nelon, Product Manager di WinGet per il gruppo di Redmond. L’eventuale implementazione della novità non sarà cosa semplice, poiché i font devono necessariamente essere trattati con modalità differenti rispetto a quelle riservate alle applicazioni.
Il sistema operativo raccoglie tutti i font installati all’interno della cartella C:\Windows\Fonts
. Per poterne gestire l’aggiunta, l’eliminazione e l’accesso da parte degli utenti, sarà necessario trovare le modalità corrette, soprattutto per quanto riguarda il loro eventuale aggiornamento a una nuova versione, che si tradurrebbe inevitabilmente nel download di più file.
Come già scritto, l’obiettivo di Nelon è al momento quello di raccogliere feedback dalla comunità open source e dagli sviluppatori, così da valutare la fattibilità del progetto. Non è detto che l’iniziativa arrivi mai a concretizzarsi, alcuni degli esperimenti messi in campo finiscono poi per essere abbandonati (e non sempre è un male).
Necessità o inutile complicazione?
Lo stesso Product Manager non nasconde le proprie perplessità. Racconta al sito Windows Latest di aver risposto con una risata a chi per primo gli ha sottoposto l’idea. Poi, in occasione della conferenza PowerShell, si è rivolto alla platea degli addetti ai lavori chiedendo se ci sono problemi legati alla gestione dei font nel sistema operativo e la risposta è stata affermativa. Da lì, la convinzione di poter migliorare le cose proprio affidandosi a WinGet.
Considerando i cambiamenti apportati di continuo da Microsoft ad app come Impostazioni (che in Personalizzazione
, Caratteri
, già ha una sezione dedicata) e PowerToys, l’integrazione della funzionalità in WinGet potrebbe essere ritenuta da molti ridondante o un’inutile complicazione. Staremo a vedere cosa decideranno a Redmond.