L’ engine computazionale Wolfram Alpha ha caricato all’interno del suo database l’ intero catalogo delle opere di William Shakespeare . E grazie a questo può rispondere ora alle domande più curiose a riguardo.
Scrivendo, in inglese, il nome di un’opera come “Romeo and Juliet”, il servizio offre una panoramica su composizione, divisione in atti e scene, numero di personaggi e addirittura di parole, arrivando ad analizzarne la lunghezza media, la più lunga, la più frequente e così via.
Inoltre può rispondere a domande sui singoli personaggi (Quante volte appare? Quante parole pronuncia?) delineando un grafico degli interventi di ogni personaggio nell’arco di tutta l’opera: insomma, non può apprezzarne il senso, né intuirne la poesia. Ma per tutto il resto, Wolfram Alpha c’è. (C.T.)