A quanto pare, è giunto il momento di salutare WordPad. Dopo 28 anni di onorato servizio, con la prima apparizione avvenuta con lo storico Windows 95, l’editor rich text dei sistemi operativi della redmondiana viene infatti eliminato dalla build 26040 di Windows 11 che attualmente è in fase nel circuito Insider.
WordPad: probabile addio con Windows 11 24H2
L’addio di WordPad non è però una novità. La cosa era già stata preannunciata giorni addietro, con la build 26020 del più recente sistema operativo Windows che non lo includeva in caso di installazione pulita, e ancor prima Microsoft aveva fatto sapere che avrebbe provveduto ad abbandonare il software.
Con la nuova build di Windows 11 da poco rilasciata, però, WordPad viene addirittura rimosso in caso di aggiornamento da una build precedente, con il colosso di Redmond che da conferma in merito al fatto che non sarà possibile installarlo in un secondo momento, almeno non procedendo mediante i canali ufficiali dell’azienda.
Considerando le circostanze, è lecito presumere che la rimozione di WordPad diventerà ufficiale per tutti nel canale stabile con il feature update di quest’anno, probabile quello avente il nome in codice di 24H2, il cui lancio dovrebbe avvenire il prossimo autunno.
È altamente probabile che dopo la rimozione effettiva di WordPad, Microsoft decida di puntare tutto su Word e più in generale su Microsoft 365, ma si tratta di soluzioni a pagamento e destinate ad utenti un tantino più esigenti. Ad ogni modo, è sempre disponibile e liberamente fruibile il caro vecchio Blocco note che l’azienda continua a curare e sviluppare senza interruzione.