Con il recente annuncio di Workspace (ex G Suite), Google ha ribadito una volta di più la volontà di giocare un ruolo da protagonista nel mercato delle soluzioni software e cloud destinate al mondo della produttività. La novità svelata oggi, seppur non in grado di spostare il giudizio complessivo sulla piattaforma, si inserisce a pieno titolo in quest’ottica.
Google Workspace: gli add-on per Documenti, Fogli e Presentazioni
Si tratta della possibilità di fruire degli add-on all’interno di Documenti, Fogli e Presentazioni così come già avviene da diverso tempo in Calendar, Gmail e Google Drive. In questo modo i professionisti che ne hanno bisogno possono ricorrere all’utilizzo di componenti o funzionalità aggiuntive per rispondere ad esigenze specifiche. Nell’animazione qui sotto un esempio che mostra come sia possibile in pochi click effettuare la tradizione di un testo selezionato.
È possibile impiegare add-on di terze parti oppure, se necessario, crearne di propri sviluppandoli con Apps Script. Il rollout della novità è stato avviato e come sempre impiegherà circa un paio di settimane per raggiungere tutti. Gli amministratori possono specificare per quali applicazioni concedere agli utenti il permesso per installarli dal Workspace Marketplace oppure forzare direttamente la procedura dalla loro dashboard.
Il debutto di Workspace nelle scorse settimane (o meglio, il cambio di nome per G Suite) è stato accompagnato dalla presentazione di nuove icone per i più noti e importanti servizi di Google: da Gmail a Calendar, da Drive fino a Meet e appunto i Documenti.