La start-up finlandese Doublepoint ha presentato al Mobile World Congress (MWC) di Barcellona la sua innovativa tecnologia touch-gesture, che permette di controllare i dispositivi a distanza con lo smartwatch. Il cofondatore e CTO Jamin Hu ha dimostrato come si possa spegnere una lampada o scattare una foto con un semplice movimento delle dita.
L’applicazione gratuita WowMouse, lanciata al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas a gennaio, trasforma lo smartwatch in un mouse umano, che riconosce il tocco e il gesto delle dita. L’utente può così accedere alle funzioni dei dispositivi collegati via Bluetooth, come la fotocamera, Spotify o altre app. Ha già conquistato più di 30.000 utenti Android con smartwatch Samsung Galaxy 4, 5 e 6 e prevede di aumentare il numero dopo aver annunciato l’integrazione con gli smartwatch Google Pixel 2 al MWC.
Da progetto studentesco a soluzione software per il settore
L’idea di WowMouse è nata come progetto studentesco, ma si è rivelata una soluzione software efficace e versatile per il settore dei video generativi AI. L’applicazione di Doublepoint può infatti essere usata anche con i visori AR/VR, offrendo interessanti possibilità di applicazione in ambito industriale, professionale e domestico.
In origine, il prototipo era pensato per l’AR, ma i fondatori hanno scoperto che gli strumenti esistenti non erano sufficienti per le loro esigenze. Hanno quindi deciso di sfruttare le potenzialità degli smartwatch, che sono più diffusi e accessibili.
Doublepoint ora offre la licenzia del suo software ad altri operatori del settore, che possono integrarlo nelle loro piattaforme. WowMouse è l’unica soluzione software che offre questa funzionalità, il che la rende molto attraente per molte aziende.
Il futuro dei gesti nello spatial computing
La tecnologia touch-gesture di Doublepoint si inserisce nel concetto di spatial computing, che fonde la realtà con esperienze in ambienti 3D. Si tratta di una tendenza in crescita, come testimonia il recente lancio del Vision Pro di Apple, un dispositivo che permette di interagire con la realtà aumentata.
Secondo Pentikäinen, cofondatore e CEO di Doublepoint, WowMouse è il touchscreen del mondo tridimensionale. “Quando entreremo nel campo dell’AR, della VR, dell’IoT, delle automobili intelligenti, queste cose diventeranno parte del nostro ambiente. Per interagire con qualcosa di virtuale o reale, non in 2D, ma in 3D, i gesti saranno la via da seguire”, ha dichiarato a Euronews Next.