Nuovo look e specifiche evolute per il nuovo Mac Pro. È tra gli annunci di Apple che hanno aperto la WWDC 2019, in pieno corso di svolgimento a San Jose (California). La workstation taglia i ponti con il recente passato per quanto concerne il design: ora è modulare, ben diverso da quello introdotto nel 2013, etichettato successivamente come un errore dalla stessa mela morsicata.
Il nuovo Apple Mac Pro
Sotto la scocca di metallo lucido in acciaio inossidabile e alluminio batte un cuore potente. Le specifiche tecniche vedono la presenza di processori Xeon con fino a 28 core, memoria di sistema che può arrivare a 1,5 TB, otto slot di espansione PCIe, storage SSD da 256 GB a 4 TB, tre porte USB 3.0, due Thunderbolt 3, due Ethernet 10 GB, WiFi IEEE 802.11a/b/g/n e Bluetooth 5.0. L’alimentazione può erogare fino a 1,4 kW.
Per quanto concerne il comparto grafico, il gruppo di Cupertino mette a disposizione diverse opzioni, adatte a chi si occupa di elaborazione dei contenuti video in 8K o del rendering di complessi ambienti 3D. Si parte dalla scheda Radeon Pro 580X nella configurazione base per passare alla Radeon Pro Vega II da 14 teraFLOPS con 32 GB di memoria dedicata e bandwidth che tocca 1 TB/s. I più esigenti possono optare per la Radeon Pro Vega II Duo che affianca due GPU arrivando a 28 teraFLOPS, spingendosi addirittura a 56 teraFLOPS mettendone insieme due grazie al modulo MPX.
C’è poi la novità Afterburner, un acceleratore hardware con ASIC programmabile che permette di decodificare fino a 6,3 miliardi di pixel al secondo e di riprodurre in contemporanea fino a tre stream video ProRes RAW a 8K. Il tutto in dimensioni che si attestano a 52,9x45x21,8 cm e con un peso di 18 Kg. Il sistema operativo è ovviamente il nuovo macOS 10.15 Catalina. Così Phil Schiller, Senior Vice President della divisione Worldwide Marketing, ha commentato l’arrivo del nuovo Mac Pro.
Abbiamo progettato il Mac Pro per gli utenti che necessitano di un sistema modulare con prestazioni e opzioni di espansione e configurazione ai massimi livelli. Con potenti processori Xeon, eccezionale capacità di memoria, rivoluzionaria architettura GPU, espansione PCIe, acceleratore hardware Afterburner e un design spettacolare, il nuovo Mac Pro è un portento che permetterà ai professionisti di lavorare come mai prima d’ora.
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Il monitor Pro Display XDR
Presentato anche il Pro Display XDR. Il monitor offre un pannello LCD da 32 pollici con risoluzione Retina 6K (6016×3384 pixel) che garantisce la perfetta visibilità dei contenuti da qualsiasi angolazione. Il rapporto di contrasto arriva a 1.000.000:1 e la luminosità a 1.600 nit, con la fedeltà cromatica delle immagini garantita dal supporto allo spazio colore P3 e ai 10-bit. A livello di design, i bordi che circondano lo schermo hanno uno spessore ridotto a soli 9 mm con finitura in alluminio. È dotato di una porta Thunderbolt 3. Queste le parole di Schiller.
Il Pro Display XDR è il miglior monitor al mondo per i professionisti, il compagno perfetto per il nuovo Mac Pro. Con risoluzione Retina 6K, colori brillanti, luminosità e rapporto di contrasto estremi, Pro Display XDR offre il miglior set di funzionalità mai visto su un monitor di questa fascia prezzo.
Prezzo e disponibilità
Chiudiamo con le informazioni riguardanti prezzo e disponibilità delle novità hardware presentate da Apple alla Worldwide Developers Conference. Il nuovo Mac Pro sarà acquistabile a partire dall’autunno con un esborso economico da 5.999 dollari, mentre per il Pro Display XDR la spesa base è fissata in 4.999 dollari. A quest’ultimo sono dedicati anche il Pro Stand da 999 dollari e il VESA Mount Adapter da 199 dollari.