Proprio nelle giornate che vedono Google e Microsoft protagonisti nel mondo software rispettivamente con gli eventi I/O 2019 e BUILD 2019, ecco trapelare le indiscrezioni su quelle che saranno le novità annunciate da Apple sul palco della WWDC 2019 che andrà in scena al McEnery Convention Center di San Jose dal 3 al 7 giugno. Focus sui sistemi operativi della mela morsicata.
WWDC 2019: macOS 10.15
La più importante tra quelle riguardanti macOS 10.15, stando ai rumor pubblicati oggi da Bloomberg, riguarda la possibilità di eseguire le applicazioni iOS sui computer desktop e laptop della linea Mac. Agli sviluppatori verranno messi a disposizione strumenti utili per adattare le app già esistenti senza dover riscrivere il codice da zero. In ogni caso, andranno pubblicate due versioni differenti del software, una su App Store e l’altra su Mac App Store. Per il prossimo anno è prevista l’introduzione di un ulteriore livello di convergenza, con la possibilità di distribuire una sola release per entrambe le piattaforme e, forse, anche un’unificazione dei due store.
Arriveranno poi su macOS l’app Podcast e la controparte di quella iOS inedita nata dalla fusione fra Trova il mio iPhone e Trova i miei amici, un client per lo streaming del catalogo Apple Music, il software Screen Time, effetti e sticker per Messaggi, la nuova versione di Promemoria e quella di Libri. Di recente abbiamo parlato anche della funzionalità Sidecar per sfruttare un iPad come monitor esterno da affiancare a quello del Mac e dello stop definitivo al supporto per Aperture. Da non escludere nemmeno la possibilità di assistere all’annuncio di un nuovo Mac Pro.
WWDC 2019: iOS 13
Focalizzando l’attenzione su iOS 13 (nome in codice Yukon), invece, il prossimo major update del sistema operativo dedicato a iPhone e iPad dovrebbe portare con sé alcuni immancabili ritocchi all’interfaccia, la correzione dei bug riscontrati, un’ottimizzazione generale del codice, la Dark Mode, il supporto allo swipe per la composizione rapida delle parole con la tastiera di sistema senza alzare il dito dallo schermo, il restyling per le app Salute, Promemoria e Libri, nuove feature per Screen Time, Casa, iMessage, Mail, Safari e File, importanti miglioramenti per le mappe in termini di navigazione e funzionalità social e la già citata fusione di Trova il mio iPhone e Trova i miei amici in un nuovo software (nome in codice GreenTorch).
Esclusive per iPad alcune modifiche alla UI, in particolare per quanto riguarda la gestione delle applicazioni in multitasking. In arrivo anche una sorta di voice match per lo smart speaker HomePod basato su Siri che risulterà così in grado di riconoscere le diverse voci degli utenti.
Apple sarebbe già al lavoro su iOS 14 (Azul), in vista del rilascio che avverrà nel corso del 2020: in questo caso, tra le novità figureranno il supporto nativo alle reti 5G e feature inedite legate alle potenzialità AR degli iPhone di 14esima generazione.
WWDC 2019: watchOS 6
Spazio anche a watchOS 6, in occasione della WWDC. Il sistema operativo di Apple Watch dovrebbe accogliere l’arrivo dell’interazione diretta con App Store (così da non dover più passare attraverso un device esterno), animoji e memoji, l’app Memo Vocali, Libri, per l’ascolto degli audiolibri, due software inediti legati alla salute, watchface aggiuntivi e un’ottimizzazione generale così da migliorare performance e autonomia.