Nonostante siano apparse online nuove foto di alcuni componenti interni, Apple potrebbe posticipare il debutto ufficiale dell’atteso visore per la realtà mista, quindi non è certa la sua apparizione al WWDC 2023 del 5-9 giugno. Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, l’azienda di Cupertino avrebbe anche modificato la roadmap e ridotto il numero di unità che arriveranno sul mercato entro l’anno.
Molti dubbi sul lancio del Reality Pro
Nel comunicato stampa di Apple viene chiaramente specificato che gli sviluppatori conosceranno le ultime novità di iOS, iPadOS, macOS, watchOS e tvOS. Non c’è nessun riferimento al sistema operativo xrOS che dovrebbe essere usato per il visore Reality Pro (nome non confermato). L’analista Ming-Chi Kuo ha espresso qualche dubbio sul lancio del visore durante la Worldwide Developers Conference del 5-9 giugno 2023.
Because Apple isn't very optimistic about the AR/MR headset announcement recreating the astounding "iPhone moment," the mass production schedule for assembly has been pushed back by another 1-2 months to mid-to-late 3Q23. The delay also adds uncertainty to whether the new device…
— 郭明錤 (Ming-Chi Kuo) (@mingchikuo) March 30, 2023
Nel tweet è scritto che Apple avvierà la produzione di massa con 1-2 mesi di ritardo, quindi verso la fine del terzo trimestre 2023. Per questo motivo, la previsione sul numero di unità consegnate nel 2023 è stata ridotta da 500.000 a 200.000-300.000. A causa della recessione economica, i compromessi su alcune specifiche hardware, la disponibilità di app e il prezzo elevato (non meno di 3.000 dollari), il visore AR/VR potrebbe ricevere dal mercato un’accoglienza inferiore alle attese.
Molti dubbi sul progetto erano stati anche espressi da alcuni dipendenti di Apple. Al momento le uniche certezze sembrano iOS 17, iPadOS 17, macOS 14, watchOS 10 e tvOS 17. Possibile anche l’annuncio di nuovi Mac con chip Apple M3. Il MacBook Air con chip M2 è stato svelato alla WWDC 2022.