L’accesso al social network potrebbe essere ripristinato nei prossimi giorni, ma X deve prima pagare un’altra multa di 10 milioni di reais (circa 1,8 milioni di dollari) per non aver rispettato il ban. Il giudice Alexandre de Moraes della Corte Suprema ha inoltre inflitto una sanzione di 300.000 reais (circa 55.000 dollari) al rappresentante legale dell’azienda.
Ban rimosso se paga le multe
X non è accessibile in Brasile dal 30 agosto. Il giudice della Corte Suprema ha ordinato agli ISP di bloccare l’accesso al social network perché l’azienda non ha chiuso alcuni account che diffondevano false notizie sulle elezioni e pubblicato contenuti di incitamento all’odio. Elon Musk aveva dichiarato che si trattava di censura e che il giudice era un dittatore.
Per le ripetute inosservanze sono state inflitte varie multe e congelati i conti bancari di Starlink, dai quali è stata prelevata la somma di circa 3,3 milioni di dollari. Alla fine X ha rispettato gli ordini con la chiusura degli account, il pagamento delle multe e la designazione di un rappresentante legale.
A causa del cambio di provider (da Fastly a Cloudflare), l’accesso al social network è stato ripristinato per alcune ore (gli indirizzi IP bloccati erano quelli precedenti). L’azienda californiana ha dichiarato che si è trattato di un errore involontario. Il giudice ha tuttavia imposto un’altra sanzione per il mancato rispetto del ban.
X deve quindi pagare altri 10 milioni di reais per due giorni di inosservanza del blocco (18 e 23 settembre). Il ban doveva essere già rimosso, ma ora il giudice aspetta il trasferimento delle somme, inclusi i 300.000 reais addebitati al rappresentante legale.