X sta esplorando nuove strade per migliorare l’esperienza degli utenti e promuovere interazioni più significative. Una delle novità più interessanti che potrebbero essere introdotte è il ritorno della funzione di downvote per i post, già sperimentata nel lontano 2021, prima che Elon Musk acquisisse la piattaforma.
L’idea di poter esprimere il proprio dissenso attraverso un semplice clic potrebbe sembrare banale, ma in realtà consente di filtrare e mettere in evidenza le risposte con il maggior consenso in lunghe conversazioni con molti interventi. X vuole sfruttare questo meccanismo di voto negativo della community per migliorare i propri algoritmi di classificazione dei contenuti.
Raccogliendo i downvote, il social network sarà in grado di comprendere meglio quali risposte vengono percepite come più rilevanti e qualitativamente migliori da parte degli utenti. In questo modo, le discussioni su X potranno essere organizzate e consultate più facilmente, grazie ad un sistema di consenso collettivo veicolato attraverso i voti negativi.
Dietro le quinte: il lavoro degli ingegneri di X
Ma come funzionerebbe esattamente questo sistema? A dare qualche indizio ci ha pensato Jay Baxter, un brillante ingegnere di X che si occupa di Community Notes, la funzione di fact-checking collaborativo della piattaforma. Secondo Baxter, l’idea di utilizzare un voto negativo potrebbe rivelarsi vincente, a patto di creare una “mentalità da sciamo”, dove prevalgono opinioni uniformi dettate dalla maggioranza e si crea un pensiero di gruppo che mette a tacere le idee minoritarie o controverse.
Su Reddit ad esempio, i downvote possono portare ad autocensurarsi per paura di esprimere idee impopolari e finire “sepolti” dai voti negativi. X quindi, dovrà bilanciare attentamente l’utilizzo dei downvote, stimolando una classificazione qualitativa delle risposte ma allo stesso tempo garantendo libertà di espressione ed evitando derive conformiste.
Community Notes wouldn’t work well without negative rating signal.
But you have to be smart about how you use them. If you naively add them all up, you’ll get a hivemind like Reddit.
One way: only downrank if you see negative ratings from people who typically disagree https://t.co/YfX7Fpm8ka
— Jay Baxter (@_jaybaxter_) July 2, 2024
La soluzione? Declassare solo i post con valutazioni negative provenienti da persone che solitamente hanno opinioni divergenti. In questo modo, si otterrebbe un sistema di moderazione più equilibrato e rappresentativo delle diverse voci presenti sulla piattaforma.
L’impatto di X sulle altre piattaforme
Ma l’influenza di X non si limita ai confini della propria piattaforma. L’approccio innovativo di Community Notes, ad esempio, ha già ispirato YouTube a testare una funzione simile, chiamata semplicemente “Notes“. In un’epoca in cui la verità sembra sempre più sfuggente, la possibilità di raggiungere un consenso basato sull’opinione della maggioranza, pur citando le fonti, rappresenta una strada promettente per promuovere un dibattito più costruttivo e informato.
Verso un futuro di interazioni gestuali
Ma le novità non finiscono qui. Secondo alcune indiscrezioni, X starebbe lavorando anche a una nuova interfaccia utente che nasconderebbe i pulsanti di coinvolgimento (come “Mi piace” e “Repost”) per impostazione predefinita, in favore di un menu basato sui gesti. Un cambiamento apparentemente piccolo, ma che potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui gli utenti interagiscono con i contenuti.
Insomma, X sembra determinata a ridefinire le regole del gioco nel panorama dei social network, sperimentando soluzioni audaci e innovative per migliorare l’esperienza degli utenti e promuovere un dibattito più sano e costruttivo.