X tornerà mai in Brasile? È quello che spera il social network, che ora sostiene di aver soddisfatto tutti i requisiti della Corte Suprema del Paese sudamericano e chiede la revoca della sospensione, come ha dichiarato ad AP News una fonte vicina al caso. In particolare, la società ha presentato nuovi documenti richiesti dal giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes.
X vuole ritornare in Brasile
X, di proprietà del miliardario Elon Musk, si è impegnata a “proteggere la libertà di espressione nei limiti della legge” e a rispettare “la sovranità dei Paesi” in cui opera, ha dichiarato in un messaggio pubblicato giovedì sul suo account dedicato alle relazioni con i governi sulla piattaforma. “Crediamo che l’accesso della popolazione brasiliana a X sia essenziale per una democrazia vibrante e continueremo a difendere la libertà di espressione nel quadro di una procedura legale“, ha aggiunto in un messaggio in inglese e portoghese.
X is committed to protecting free speech within the boundaries of the law and we recognize and respect the sovereignty of the countries in which we operate. We believe that the people of Brazil having access to X is essential for a thriving democracy, and we will continue to…
— Global Government Affairs (@GlobalAffairs) September 27, 2024
La sospensione in nome della disinformazione
Come promemoria, il giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraels, che ha ordinato la sospensione di X in Brasile il 30 agosto, ha criticato la piattaforma del miliardario americano per aver ignorato una serie di sentenze del tribunale relative alla lotta contro la disinformazione. Il tribunale ha chiesto a X di cancellare gli account di personaggi pubblici, per lo più di estrema destra, che formano una “milizia digitale”, ma il miliardario si è rifiutato. X è stato anche criticato per non avere un rappresentante legale locale.
Ora X ha finalmente nominato un rappresentante legale in Brasile. Ma sabato scorso il giudice Morales ha stabilito che X non aveva ancora “debitamente soddisfatto” tutte le condizioni necessarie per porre fine al suo divieto. Ha dato a X cinque giorni di tempo per presentare ulteriori documenti.
X multata per aver violato la sospensione
Il giudice ha anche ordinato a X di pagare una multa di almeno cinque milioni di reais al giorno (circa 820.000 euro) per aver violato la sospensione del 18 settembre. Mercoledì scorso, un trucco tecnico ha permesso al social network di tornare nel Paese per alcuni utenti.
Il social network ha affermato che si trattava della conseguenza “involontaria e temporanea” di un cambio di server, senza convincere le autorità. La piattaforma è stata nuovamente bloccata il giorno successivo.
La sospensione della piattaforma in Brasile ha suscitato un vivace dibattito nel più grande Paese dell’America Latina, e non solo, sui limiti della libertà di espressione sui social network. Da parte sua, Elon Musk ha condannato la sospensione, definendo il giudice Moraes un “dittatore”. La destra brasiliana, guidata dall’ex capo di Stato Jair Bolsonaro, ha seguito l’esempio, mentre la sospensione è stata sostenuta dal governo del presidente di sinistra Lula, in nome del rispetto della legge.