X ha avvertito gli utenti di un potenziale calo nel numero di follower a causa di un’ampia operazione di pulizia volta a eliminare account che violano le regole della piattaforma e lo spam. L’annuncio, pubblicato dall’account Safety di X, ha rivelato che giovedì l’azienda ha avviato una “significativa iniziativa proattiva” per affrontare questo problema.
Nuove nomine nel team di sicurezza di X
La mossa arriva in concomitanza con l’annuncio di due nuove nomine nel team di sicurezza di X: Kylie McRoberts, già dipendente dell’azienda, assume il ruolo di responsabile della sicurezza, mentre Yale Cohen, proveniente da Publicis Media, entra come responsabile della sicurezza del marchio e delle soluzioni per gli inserzionisti. Queste nomine sottolineano l’impegno di X nel rafforzare la sicurezza e la protezione degli utenti sulla piattaforma.
La lotta allo spam: una priorità per Elon Musk
La lotta allo spam è stata una delle principali priorità di Elon Musk sin dal suo insediamento come proprietario di X. A novembre 2022, Musk aveva dichiarato ai dipendenti di voler rendere la lotta allo spam una priorità per il futuro della piattaforma.
Tuttavia, questa battaglia si è rivelata più difficile del previsto. Oltre alla complessità del problema, hanno pesato i tagli al personale che hanno lasciato il team Trust & Safety di X a corto di risorse. Inoltre, il ruolo chiave di responsabile della sicurezza è rimasto vacante per lungo tempo. Questi fattori hanno ostacolato gli sforzi per rendere la piattaforma un luogo sicuro e a prova di abusi.
I progressi dell’intelligenza artificiale hanno persino peggiorato la situazione, rendendo ancora più complesso il controllo dello spam su X. Recenti rapporti hanno evidenziato la presenza di bot con la spunta blu che rispondono ai post con frasi preimpostate, lasciando intendere che non si tratta di persone reali. Inoltre, è stato riscontrato un aumento dello spam che promuove contenuti per adulti, con risposte esplicite che rimandano a link nelle biografie degli account.
L’operazione di pulizia e le possibili conseguenze per gli utenti
L’entità dello spam sulla rete è stato uno dei punti critici sollevati da Musk quando inizialmente ha cercato di tirarsi indietro dall’accordo da 44 miliardi di dollari per l’acquisizione di Twitter, sostenendo che l’azienda non fosse stata trasparente riguardo al numero di bot presenti. Nonostante ciò, Musk ha recentemente dichiarato che X sta registrando un traffico record, senza però chiarire se questi numeri includano anche bot e spam.
Per usare le parole del team di X Safety, l’azienda “getterà un’ampia rete” nel tentativo di rimuovere spam e bot dalla piattaforma, il che potrebbe comportare una riduzione del numero di follower per alcuni utenti. Tuttavia, si tratta di un’operazione consueta per i controlli dei bot sulla piattaforma. X ha anche condiviso un link a un modulo attraverso il quale gli utenti inavvertitamente colpiti dalla retata di bot possono fare ricorso.