X doveva essere nuovamente accessibile in Brasile da quasi due settimane. L’azienda di Elon Musk ha pagato le multe arretrate e rispettato gli ordini del giudice Alexandre de Moraes. La Corte Suprema ha tuttavia comunicato che il bonifico è arrivato su un conto corrente della banca sbagliata.
Ban ancora attivo in Brasile
All’inizio del mese, gli avvocati di X hanno comunicato alla Corte Suprema del Brasile che le multe sarebbero state pagate con fondi provenienti dall’estero. Il giudice Alexandre de Moraes ha quindi chiesto lo sblocco dei conti bancari dell’azienda californiana.
Tre giorni dopo, X ha informato la Corte dell’avvenuto pagamento. La somma totale versata è 28,6 milioni di reais per non aver rispettato l’ordine di chiusura di alcuni account (18,3 milioni di reais) e per aver reso accessibile il social network dopo il cambio di provider (10 milioni di reais). È inclusa anche una multa per il rappresentante legale della società (300.000 reais).
Il giudice Alexandre de Moraes ha chiesto alla segreteria giudiziaria di verificare l’avvenuto pagamento. Nel fine settimana, gli avvocati di X hanno sollecitato il ripristino dell’accesso, ma il giudice ha comunicato che le multe sono state pagate alla banca sbagliata. L’azienda di Elon Musk deve quindi attendere il trasferimento della somma e la successiva verifica.
Il ban era stato imposto il 30 agosto. Musk aveva fortemente criticato il giudice, accusandolo di essere un dittatore, ma alla fine si è arreso. Il Brasile è uno dei mercati più importanti per l’azienda californiana. Il candidato sindaco di San Paolo ha pubblicato un post, violando l’ordine del giudice. Se verrà confermato l’uso dell’account potrebbe ricevere una sanzione e perdere la possibilità di essere eletto.