xAI di Elon Musk raccoglie 6 miliardi di dollari per sfidare OpenAI

xAI di Elon Musk raccoglie 6 miliardi di dollari per sfidare OpenAI

xAI di Elon Musk ha ottenuto 6 miliardi di dollari in un nuovo importante round di finanziamenti da investitori come Sequoia e Andreessen Horowitz.
xAI di Elon Musk raccoglie 6 miliardi di dollari per sfidare OpenAI
xAI di Elon Musk ha ottenuto 6 miliardi di dollari in un nuovo importante round di finanziamenti da investitori come Sequoia e Andreessen Horowitz.

La startup xAI di Elon Musk ha ufficialmente annunciato un massiccio round di finanziamenti di serie B da 6 miliardi di dollari. L’investimento è frutto della partecipazione di diverse società di venture capital e investitori noti, tra cui Valor Equity Partners, Vy Capital, Andreessen Horowitz (A16z), Sequoia Capital, Fidelity Management & Research Company, Prince Alwaleed Bin Talal e Kingdom Holding. Si tratta di uno dei più grandi investimenti di serie B mai effettuati nel settore dell’intelligenza artificiale.

xAI accelera la corsa all’intelligenza artificiale generale (AGI)

xAI intende utilizzare il capitale raccolto per accelerare il proprio lavoro e affrontare meglio la concorrenza di OpenAI, Anthropic, Google e altri colossi nella corsa all’intelligenza artificiale generale (AGI). L’azienda si è mossa in modo aggressivo con il suo modello Grok-1 e il relativo chatbot, e Musk ha dichiarato che ci saranno ulteriori annunci nelle prossime settimane.

Elon Musk, che è stato co-fondatore di OpenAI nel 2015, ha interrotto i rapporti con l’azienda nel 2018 a causa di divergenze sulle priorità e la direzione strategica da intraprendere. Da allora Musk è diventato uno dei critici più feroci di OpenAI. Dopo aver lasciato la startup, Musk è rientrato nel “giro” annunciando a luglio 2022 la nascita xAI.

Lanciato a novembre 2023, Grok-1 ha superato Llama-2-70B e GPT-3.5 su benchmark come GSM8K, HumanEval e MMLU, ma è rimasto indietro rispetto a modelli leader come Claude3 di Anthropic, GPT-4 di OpenAI, Gemini di Google e Llama 3 open source di Meta. Nei mesi successivi, l’accesso al modello è stato ampliato tramite il chatbot Grok, disponibile agli abbonati Premium e Premium+ sul social network X di Musk.

L’evoluzione di Grok e la spinta verso la multimodalità

A marzo di quest’anno, xAI ha reso Grok-1 open-source e ha lanciato i suoi successori più performanti: Grok-1.5 e Grok-1.5V. Grok-1.5 ha introdotto capacità di ragionamento e di risoluzione dei problemi migliorate, raggiungendo le prestazioni dei più noti LLM, mentre Grok-1.5V ha aggiunto la multimodalità, con la capacità di comprendere informazioni visuali come diagrammi, documenti, tabelle, immagini e screenshot.

Con il finanziamento appena annunciato, xAI mira a diventare un concorrente più diretto di ChatGPT di OpenAI e di Gemini di Google, entrambi dotati di capacità multimodali.

Il supercomputer xAI arriverà entro il 2025

xAI utilizzerà i fondi del round per portare i primi prodotti sul mercato, costruire infrastrutture avanzate e accelerare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie future. Secondo un rapporto di The Information, Musk avrebbe dichiarato agli investitori di voler costruire un supercomputer o “gigafactory of compute” entro l’autunno del 2025, utilizzando le GPU H100 di Nvidia e con dimensioni almeno quattro volte superiori ai più grandi cluster di GPU attualmente esistenti per l’addestramento e l’esecuzione di modelli di AI ad alte prestazioni.

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Pubblicato il
27 mag 2024
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