Elon Musk ha annunciato la costruzione di un sistema IA per l’addestramento di Grok 2, confermando indirettamente che xAI non utilizzerà i server di Oracle, come ipotizzato a fine maggio. L’attuale contratto non verrà quindi rinnovato, in quanto la dipendenza da altre aziende rallenta lo sviluppo del modello di intelligenza artificiale generativa.
Data center con 100.000 GPU NVIDIA H100
Larry Ellison, co-fondatore di Oracle, aveva confermato a settembre che è stato sottoscritto un accordo con xAI per la fornitura dell’infrastruttura cloud, senza tuttavia svelare valore e durata del contratto. Elon Musk ha comunicato con un post su X che la sua azienda sfrutta 24.000 GPU NVIDIA H100 di Oracle per l’addestramento di Grok 2.
xAI contracted for 24k H100s from Oracle and Grok 2 trained on those. Grok 2 is going through finetuning and bug fixes. Probably ready to release next month.
xAI is building the 100k H100 system itself for fastest time to completion. Aiming to begin training later this month.…
— Elon Musk (@elonmusk) July 9, 2024
A fine maggio era circolata l’indiscrezione su una possibile estensione della partnership. xAI avrebbe pagato ad Oracle una somma di 10 miliardi di dollari. Ciò non avverrà e Musk ha spiegato il motivo principale. La sua startup ha avviato la costruzione di un data center a Memphis con 100.000 GPU NVIDIA H100 per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale generativa.
Musk scrive che la decisione di non fare affidamento su altre aziende velocizzerà la realizzazione del sistema IA. L’obiettivo è avviare il training entro fine mese. Il proprietario di SpaceX, Tesla e X sottolinea che la competitività di xAI dipende dall’essere più veloci della concorrenza. Quindi xAI deve avere le mani sul volante e non occupare il posto sul sedile posteriore.
Non è stato divulgato un comunicato ufficiale da Oracle sull’argomento, ma le azioni dell’azienda sono diminuite del 4,8% dopo l’annuncio di Musk.