A pochi giorni di distanza dall’annuncio di Sony della PlayStation 3 Slim , Microsoft ha comunicato il taglio di prezzo della Xbox 360 Elite : a partire da oggi questa versione della console da gioco costerà 249,99 euro, 50 euro in meno che in precedenza. In Nordamerica il prezzo di vendita è invece calato di 100 dollari, ed è ora di 299,99 dollari.
Il costo del modello entry-level, l’Arcade, è rimasto di 179,99, mentre il modello “intermedio”, il Pro, non verrà più prodotto: rimarrà dunque sugli scaffali dei negozi fino ad esaurimento scorte al prezzo indicativo di 239,99 euro.
Introdotta sul commercio due anni or sono – all’epoca erano necessari 450 bigliettoni per portarsela a casa – l’Elite rappresenta la versione più costosa e accessoriata di Xbox 360: il suo principale punto di forza è rappresentato dall’hard disk con capacità di 120 GB, il doppio rispetto a quello integrato nella versione Pro. A questa si potrebbe però aggiungere la misteriosa Elite da 250 GB , apparsa (con Forza Motorsport 3 e due controller wireless) sul sito tedesco di Amazon a 280 euro.
L’Elite si è da sempre distinta anche per l’inclusione di un cavo HDMI, non presente nelle altre edizioni della console. Dopo questo taglio di prezzo, però, Microsoft ha deciso di eliminare il cavetto anche dal bundle della Elite. Aaron Greenberg, manager della divisione Xbox 360, ha motivato questa decisione con il fatto che questo accessorio è ormai ampiamente diffuso, e sia acquistabile “con pochi spiccioli”. Oltre a ciò, da una recente indagine sarebbe risultato che la maggior parte dei possessori di Xbox 360 Elite non utilizza la porta HDMI.
Greenberg ha poi negato che il taglio di prezzo della Xbox 360 Elite sia legato all’imminente lancio della PS3 Slim, e al conseguente calo di prezzo della console di Sony. “Abbiamo pianificato questa riduzione di prezzo con mesi di anticipo”, ha commentato il manager di Microsoft.
Nonostante le voci che si erano succedute, Microsoft inoltre smentisce l’ipotesi di un restyling della sua console. Ha d’altronde annunciato che saranno “gli aggiornamenti e le migliorie apportate al software a dargli più valore”, come la possibilità di vedere film in streaming con Netflix o di connettersi a Twitter e Facebook (ma gratuitamente solo come Gold members ). “L’Xbox – aggiunge – ha ancora tanto futuro”. In attesa dell’annunciato Project Natal , che sarà compatibile con le console acquistate oggi.
La strategia di Microsoft conferma la tendenza in atto nel mercato delle console: luglio ha registrato rispetto all’anno scorso un calo del 29 per cento . Le mosse delle due rivali sembrano quindi giustificate sia dal calo dei costi di produzione, sia dalla generale situazione economica. Ora si attendono le contromosse della Wii . Nintendo, nonostante abbia visto i profitti calare del 60 per cento, ha annunciato di non aver in programma riduzioni di prezzo, restando negli Stati Uniti a 250 dollari, ora incalzata da vicino da Xbox e Playstation.
Claudio Tamburrino e Alessandro Del Rosso