La conferenza Gamescom di Colonia è il più grande evento “videoludico” di massa al mondo, e ovviamente Microsoft non poteva certo lasciarsi scappare l’occasione di presentare le novità in arrivo sulla piattaforma Xbox tra giochi, gadget hardware e altro ancora.
Una delle novità più grosse per l’intero mondo Xbox (One) è prevedibilmente l’arrivo di Windows 10 , sistema operativo “universale” recentemente sbarcato sui PC e che ora si prepara al debutto sulla console Microsoft con tanto di supporto all’assistente digitale Cortana, le app cross-platform e le interazioni social al netto della privacy . Con Windows 10 arriverà anche la retrocompatibilità con i giochi per Xbox 360 , una funzionalità già annunciata all’E3 e che a novembre permetterà di giocare a un centinaio di titoli della generazione precedente e promette di aggiungere nuovi giochi con frequenza costante.
Xbox One avrà poi una funzionalità DVR “completa” per registrare i programmi televisivi trasmessi via antenna terrestre, ha rivelato Microsoft , e i programmi registrati potranno poi essere condivisi via streaming locale su app per gadget mobile o su dispositivi/PC Windows 10. Anche HoloLens , il caschetto per la realtà aumentata per giocare a Minecraft “sopra” la scrivania o appendere i quadri virtuali alle pareti di casa, potrà essere usato per giocare ai titoli in multiplayer sul network Xbox Live.
Microsoft si prepara a rilasciare un nuovo accessorio “Chatpad”, già disponibile per Xbox 360, in grado di agganciarsi al controller della console e fornire accesso a una mini-tastiera QWERTY per facilitare le chiacchierate online e più in generale l’immissione di testo.
Gamescom è una fiera di videogiochi, e i nuovi giochi per Xbox One presentati dalla corporation di Redmond non sono certo mancati allo show tedesco: Microsoft ha dato il La ai nuovi programmi focalizzati su Halo 5 con Halo World Championship , ha presentato il nuovo strategico a turni Halo Wars 2, Rise of the Tomb Raider e Forza Motorsport 6 e l’atteso Dark Souls III, Quantum Break e altri titoli. Gli sforzi videoludici di Redmond sono al momento concentrati soprattutto sui giochi realizzati o finanziati in casa, ha concesso il “capo” della divisione Xbox Phil Spencer, mentre la concorrenza (leggi Sony) si è “comprata” un numero di titoli di terze parti obiettivamente superiore. È una scelta voluta, dice Spencer.
Alfonso Maruccia