Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane erano fondate: oggi l’annuncio ufficiale della Xbox One S All-Digital Edition, nuova console di casa Microsoft che rispetto alle altre edizioni in commercio perde il lettore ottico per i giochi su supporto fisico. Al suo interno un disco fisso con capacità da 1 TB in cui scaricare e installare i titoli in formato digitale. Arriverà sul mercato il 7 maggio al prezzo di 229,99 euro.
Xbox One S All-Digital Edition
Tre i giochi preinstallati al momento dell’acquisto: Minecraft, Forza Horizon 3 e Sea of Thieves. All’interno della confezione trova posto ovviamente anche un controller. A livello di comparto hardware, la piattaforma offre caratteristiche identiche a quelle del modello Xbox One S, ad eccezione come già scritto del lettore ottico. Garantito dunque il supporto alla risoluzione 4K così come all’esecuzione di titoli in modalità HDR. Non manca la possibilità di sfruttare l’abbonamento a Xbox Game Pass per l’accesso a un catalogo che al momento comprende oltre 100 giochi, senza doverli acquistare singolarmente.
Il gruppo di Redmond afferma di aver creato la nuova Xbox One S All-Digital Edition anche per andare incontro alle esigenze di coloro che, pur volendo mettere mano al catalogo offerto, si trovano a dover fare i conti con il portafogli: il prezzo ufficiale sarà sempre inferiore di 50 dollari rispetto agli altri modelli. In realtà, spulciando tra le offerte e le promozioni degli store online, la Xbox One S da 1 TB già si trova a un prezzo inferiore rispetto ai 229,99 euro fissati per la nuova versione, offrendo in più il lettore per i giochi su disco. Il valore aggiunto della versione All-Digital è dunque da ricercare nei titoli preinstallati.
La nuova Xbox è la testimonianza di come il mondo videoludico stia cambiando. È in atto una progressiva transizione verso il digitale, spinta anche dalla costante crescita del business legato alle produzione destinate all’universo mobile. Alle porte c’è inoltre l’alba dell’era cloud gaming, con nuovi protagonisti come Stadia di Google e xCloud della stessa Microsoft che andranno a competere con i player già operativi, PlayStation Now e GeForce Now su tutti. Staremo a vedere cosa Sony ha intenzione di fare con la PS5 che, come scritto ieri, garantirà il supporto al formato 8K e la retrocompatibilità.