A partire da giugno Microsoft metterà a disposizione dei suoi utenti Xbox Originals, un servizio di streaming per serie televisive, documentari, cartoni animati, eventi dal vivo ed altri contenuti video appositamente realizzati per le sue console. Disponibile per tutti gli utenti di Xbox 360, Xbox One, nonché per “altri dispositivi Microsoft”, sembra che Xbox Originals possa quindi arrivare anche sugli smartphone Windows Phone: mancano però ancora esplicite conferme.
Come dice il nome, Xbox originals non è un semplice servizio di video streaming, ma con esso Microsoft vuole mettere a disposizione dei suoi utenti contenuti originali ritagliati sui loro gusti . Per far ciò ha ottenuto la collaborazione di nome importanti come Steven Spielberg e Ridley Scott, che parteciperanno a due diversi progetti basati sul franchise di “Halo”.
Tra i nuovi titoli , inoltre, anche una serie dedicata al calcio da strada (cui parteciperanno Thierry Henry ed Edgar Davids), uno su una distopia caratterizzata da servitori robotici, dal titolo “Human”, ed un documentario sui giochi Atari seppelliti nel deserto. Nancy Tellem, presidente degli Entertainment Studios Xbox, ha espresso orgoglio per la nuova offerta: “Stiamo sviluppando contenuti originali dedicati alla comunità Xbox, un pubblico di cui abbiamo una stima incredibile”. In un mondo in cui l’offerta è il più possibile targettizzata, l’idea di Microsoft è – d’altronde – quella di offre agli utenti Xbox “un nuovo modo di pensare alla tv tradizionale”: l’obiettivo è quello di rendere la console il principale centro d’intrattenimento.
Con la stessa direttiva di offrire contenuti ritagliati sui propri utenti, d’altronde, si sta muovendo anche Yahoo! che, oltre ad annunciare la volontà di trasmettere in diretta streaming un concerto al giorno per un anno, ha messo in cantiere due serie TV originali: la prima s’intitolerà Other Space ed è definita come una comedy futuristica, mentre l’altra si chiama Sin City Saints , vede la collaborazione del regista di The Office ed è un’altra comedy, ma stavolta dedicata alle disavventure di un tycoon dell’ICT alle prese con la gestione di una squadra di basket. Fantascienza e Silicon Valley, due argomenti certamente appetibili per i netizen.
Claudio Tamburrino