Anche Xiaomi ha deciso di entrare a far parte della schiera delle aziende – Apple in primis – che hanno deciso di spostare la produzione in India. Il colosso cinese, infatti, ha scelto di rafforzare l’apparato produttivo fuori dalla sua terra d’origine per quel che concerne una parte dei dispositivi audio che fino a oggi erano stati realizzati soltanto in madre patria.
Xiaomi: al via la produzione
Non si tratta però di una novità in senso assoluto, visto e considerato che già da qualche tempo a questa parte Xiaomi produce localmente TV e smartphone da vendere all’interno del paese.
Ad annunciare la notizia è stato il dirigente Muralikrishnan B di Xiaomi su Twitter, il quale ha affermato che la mossa va a rafforzare l’impegno dell’azienda in India con la campagna denominata, per l’appunto, “Make in India”.
Happy to announce our tie-up with Optiemus Electronics Limited @OELindia, to manufacture high-quality #Audio products locally in Noida.
The partnership reinforces our commitment to #MakeinIndia – broadening & deepening supply chain #localisation & supporting domestic champions. pic.twitter.com/VEDVQE2gyW
— Muralikrishnan B (@hawkeye) May 29, 2023
Al momento, non è chiaro quali tipologie esatte di prodotti audio saranno prodotte in terra indiana, ma attualmente nel paese vengono venduti altoparlanti, auricolari e cuffie.
Da tenere presente che dopo i problemi che sono stati causati dalla pandemia da Covid-19 molte aziende hanno preferito ampliare la produzione allargandosi all’India, in quando i rigidi blocchi imposti dalla Cina hanno ostacolato le fasi di produzione e spedizione in maniera decisamente importante.
La campagna “Make in India” di Xiaomi è stata tuttavia avviata prima che la pandemia scoppiasse e il programma è intensificato con l’arrivo al potere del primo ministro indiano Narendra Modi. L’obiettivo è quello di aumentare il tasso di crescita del settore manifatturiero del 12-14% all’anno, creare nuovi posti di lavoro e garantire che il settore manifatturiero rappresenti il 25% della produzione del paese PIL entro il 2025.