Intervistato dal founder di TechCrunch Michael Arrington, il CEO di Yahoo! Marissa Mayer ha annunciato un aumento del 20 per cento nell’utenza attiva ogni mese sulle varie proprietà digitali del gigante di Sunnyvale. Dopo il suo insediamento nell’estate 2012, Mayer ha festeggiato il traguardo degli 800 milioni di netizen in tutto il mondo, compresi 350 milioni di utenti attivi dai principali dispositivi in mobilità.
Il CEO si è espresso a difesa del nuovo logo: “il risultato mi piace, e mi piace il modo in cui l’abbiamo realizzato”, ha spiegato Mayer dopo le numerose critiche alle nuove strategie grafiche di branding .
Mayer si è poi soffermata sul difficile periodo di transizione vissuto dalla rivale Microsoft dopo l’addio di Steve Ballmer. La solidità dell’azienda di Redmond risulterebbe fondamentale per l’intera industria high-tech , dal momento che il business di BigM – in particolare nel settore della ricerca online – deve rimanere forte e contrastare quello di Google .
Riguardo le attività di sorveglianza adottate dal governo federale con il programma PRISM, il CEO di Yahoo! è sembrato piuttosto indispettito , limitandosi a sottolineare come l’azienda non possa ignorare le richieste di consegna dei dati appartenenti ai suoi utenti . Assicurando uno scrutinio costante delle stesse richieste federali, l’azienda californiana non può pubblicare dettagli su attività considerate come riservate. Yahoo! ha però chiesto alla corte FISA l’autorizzazione a diramare ulteriori dettagli sulle National Security Letters (NSL) inviate dalle autorità federali a stelle e strisce. ( M.V. )