Tra i veterani del Web, il motore di ricerca californiano AltaVista chiuderà i suoi battenti digitali a partire dal prossimo 8 luglio . In un breve post pubblicato sul canale Tumblr, i vertici di Yahoo! hanno suggerito a tutti gli utenti di rivolgersi al motore in viola per qualsiasi necessità legata alla ricerca su Internet. Più in generale, l’azienda di Sunnyvale ha avviato una nuova sessione di pulizie estive per potersi meglio concentrare sulla “creazione di prodotti essenziali” per la vita quotidiana del suoi netizen.
Acquisiti nel lontano 2003, gli asset di AltaVista hanno ormai trovato spazio nella soffitta dei ricordi digitali. Lanciato sul mercato online nel dicembre 1995, il motore di Digital Equipment Corporation era riuscito nell’impresa di indicizzare circa 20 milioni di pagine Web . All’epoca , un risultato monstre , considerata la media di pochi milioni di pagine restituite dai search engine concorrenti.
Schiacciato dallo strapotere ormai acquisito da Google – e considerati anche i suoi principali competitor, da Bing allo stesso Yahoo! Search – AltaVista verrà dismesso insieme ad altri servizi considerati poco preziosi dal gigante in viola. Da RSS Alerts (già chiuso in data odierna) al portale Citizen Sports , l’azienda di Sunnyvale taglia altre piattaforme per rimodellare le sue strategie di sviluppo. A molti è però sfuggirà una lacrima per AltaVista, dopo il caos delle polemiche per la chiusura dell’altra vecchia gloria Google Reader . ( M.V. )