Yahoo ha annunciato di aver sottoscritto un accordo con Google relativo al Search e all’advertising .
I dettagli rimangono riservati, tuttavia esso permetterà a grandi linee al portale in viola di ottenere risultati ed advertising ulteriori, oltre a quelli cui accede già attraverso la partnership che la lega a Microsoft fin dal 2009: il rinnovo dell’accordo lo scorso aprile aveva reso il rapporto non esclusivo, permettendo di avvicinare anche il grande rivale, Google.
Ora, dunque, Yahoo potrà “scegliere con maggiore flessibilità tra fornitori di risultati di ricerca ed inserzioni pubblicitarie ad essi collegati”. Secondo l’accordo infatti Yahoo avrà la discrezionalità di “selezionare quale query inviare a Google”, senza numeri minimi specificati da garantire e con la maggior parte delle richieste che rimarrà appannaggio di Bing.
Come nel caso dell’accordo con Microsoft, quello con Google non comprende il settore Mobile , le cui ricerche per Yahoo hanno superato per la prima volta quelle da desktop.
Il tutto arriva come una boccata d’aria fresca per Yahoo, che contestualmente ha presentato una trimestrale che, senza Alibaba , manca le previsioni: il fatturato si ferma a 1,23 miliardi di dollari (contro 1,26 miliardi attesi dagli osservatori) il guadagno a 15 centesimi ad azione (contro i 17 stimati dagli analisti).
Il tutto condito da una perdita operativa di 86 milioni di dollari (rispetto ai 42 milioni di introiti dell’anno scorso) e con la conseguenza di vedere il titolo, a seguito della diffusione della trimestrale, perdere 2 punti percentuali: danno contenuto soprattutto grazie all’annuncio dell’accordo stipulato con Google.
Claudio Tamburrino